Davvero una brutta avventura quella capitata ad un abitante di San Bovio, frazione di Peschiera Borromeo, rincorso minacciosamente da uno sconosciuto che aveva sorpreso a perpetrare un furto su un’automobile in compagnia di un complice. Tutto è accaduto attorno alle 2.30 del mattino di mercoledì 1° febbraio, mentre il peschierese stava portando a spasso il suo cane nella zona di via Caduti di Nassiriya. Qui, quasi senza nemmeno rendersene conto, il residente si è imbattuto in due uomini che stavano armeggiando all’interno dell’abitacolo di una Audi A4 Avant e poco gli ci è voluto per capire che la coppia ne stava asportando il navigatore satellitare. Quando i due malviventi si sono resi conto della presenza dell’uomo, uno di loro è uscito dalla vettura e si è diretto con fare minaccioso verso il malcapitato. Quest’ultimo non ha potuto fare altro se non scappare, sempre rincorso dal malvivente, finché non è riuscito a rientrare nel cancello condominiale e chiudere fuori il suo inseguitore. Con ogni probabilità il balordo ha inseguito il residente per dare il tempo al suo complice di completare lo smontaggio del Gps dalla plancia dell’Audi. Alla fine, i due si sono allontanati in tutta fretta, mentre il peschierese ha subito contattato i carabinieri per denunciare l’accaduto. Lo sfortunato protagonista della vicenda ha descritto l’uomo che lo ha seguito come un bianco under 40 di corporatura normale, alto circa 1 metro e 75 cm e con indosso una giacca con cappuccio, mentre il complice indossava un piumino scuro e portava uno zainetto sulle spalle. La sconcertante vicenda, subito postata sui social dal diretto interessato, ha riacceso le preoccupazioni dei residenti in materia di sicurezza per la loro frazione. A destare maggior allarme è stato il fatto che, per la prima volta, anziché fuggire una volta sorpresi i ladri abbiano reagito in maniera così minacciosa. Così, tra le idee avanzate dagli abitanti quella che ha riscosso maggiori consensi verte sull’assunzione di un istituto di vigilanza privato, incaricato di sorvegliare le vie di San Bovio. Al contempo, è stata proposta anche l’eventualità di istituire un gruppo di controllo di vicinato, con tanto di corsi di formazione e turni ben scanditi.