All'alba di domenica 2 marzo, un violento incidente stradale ha scosso l’autostrada Milano-Varese tra Lainate e l’innesto con la A9 in direzione Nord, causando gravi conseguenze. Secondo le prime ricostruzioni, la vettura di un 33enne peruviano, abitante di Peschiera Borromeo, è stata tamponata ad elevata velocità da un altro veicolo che viaggiava nella medesima corsia. L’impatto ha trasformato l’abitacolo del 33enne in un groviglio di lamiere deformate. I vigili del fuoco, intervenuti dai distaccamenti di Legnano e Rho, hanno lavorato intensamente per liberare il conducente, che all'arrivo dei soccorsi risultava privo di coscienza e con evidenti traumi multipli, tra cui un grave trauma cranico. Vista la criticità delle sue condizioni, il giovane è stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso al Niguarda, dove è stato ammesso in codice rosso e continua la lotta per la sopravvivenza. L’altro conducente coinvolto, un 22enne, ha riportato solo lievi contusioni ed è stato sottoposto ai consueti test tossicologici e alcolemici, il cui esito sarà determinante. Nel frattempo, gli agenti della Polstrada stanno recuperando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza lungo l’arteria autostradale, fondamentali per completare l’indagine. L’episodio ha avuto un forte impatto sul traffico nelle prime ore del mattino, causando lunghe code e notevoli disagi per i viaggiatori diretti verso Varese. La carreggiata nord è rimasta chiusa per circa due ore, riaprendo solo attorno alle 7, mentre le indagini proseguono per fare luce sulla dinamica di questo tragico evento.