È salvo per miracolo un ciclista italiano di 28 anni travolto da un suv mentre si trovava in sella alla sua mountain bike, nel tardo pomeriggio di domenica 17 febbraio. Il giovane, ricoverato in gravi condizioni al San Raffaele con un trauma facciale e le costole fratturate, non sarebbe in pericolo di vita, nonostante un volo che lo ha catapultato nel fossato adiacente la strada. In base ad una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che il 28enne, uscito da Ponte Lambro, stesse percorrendo via Milano diretto verso il centro di Peschiera. Sembra che non si trovasse sulla pista ciclabile, presente in quel tratto. Pare quindi che il ciclista si sia spostato verso il centro della carreggiata proprio mentre un Dacia Duster, condotto da una peschierese 55enne che viaggiava nella medesima direzione, si apprestava a sorpassarlo. L’impatto è stato inevitabile e violentissimo: il ciclista ha sfondato con la testa il parabrezza ed è stato sbalzato sull’asfalto, poi è finito nella roggia. L’automobilista ha immediatamente arrestato la marcia ed ha chiamato i soccorsi, giunti sul posto a tutta velocità. Il paziente è stato quindi messo in sicurezza e trasportato presso il nosocomio segratese in gravi condizioni. I rilievi sono stati eseguiti dalla polizia locale, che sta ancora lavorando per ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro.