Arrestato il piromane in monopattino: incendiava veicoli a Milano e hinterland

L'uomo, un 25enne romeno, ha colpito almeno tre volte tra luglio 2023 e marzo 2024. È accusato di aver dato alle fiamme decine di auto e motorini a San Donato, San Giuliano e Rogoredo, spostandosi su un monopattino elettrico

Dopo mesi di indagini serrate, il piromane in monopattino che aveva seminato il terrore tra Milano e l'hinterland è stato individuato e arrestato. Si tratta di un uomo di 25 anni, cittadino romeno, che tra luglio 2023 e marzo 2024 è accusato di aver incendiato numerosi veicoli in diverse località, tra cui San Donato, San Giuliano e Rogoredo. L'episodio più recente risale alla notte dell'8 marzo, quando 16 vetture sono state distrutte dalle fiamme. L’uomo è stato fermato proprio nelle ore successive a quest'ultimo raid, mentre si trovava a bordo di un monopattino elettrico, il mezzo utilizzato per spostarsi da un obiettivo all'altro. I Carabinieri, insospettiti dalla sua presenza, hanno avviato un'indagine, raccogliendo prove decisive grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze oculari. Le immagini mostravano infatti un giovane, vestito in modo identico al 25enne, presente nei luoghi degli incendi proprio nei momenti in cui si verificavano i roghi. I rilievi condotti dai militari hanno confermato la natura dolosa degli incendi: il piromane appiccava le fiamme utilizzando alcol che veniva spruzzato nei passaruota dei veicoli. Le indagini hanno permesso di collegare il 25enne ad altri due episodi simili avvenuti nel luglio 2023: uno in zona Rogoredo e un altro in via Fidenza a San Donato, dove erano stati distrutti 13 motorini. Nonostante le pesanti accuse di danneggiamento a seguito di incendio, per il giovane romeno non è stata disposta la custodia cautelare in carcere, ma è stato sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.