Una camminata per salvaguardare il corridoio ecologico compreso tra le Abbazie di Chiaravalle e Viboldone che passa per la Campagnetta (ex canale navigabile) di San Donato Milanese e sfocia nella campagna viboldonese. Domenica 14 maggio il “Comitato Giù le mani dalla Campagnetta”, sostenuto da altre associazioni ambientaliste del territorio, ha organizzato una marcia che unirà simbolicamente Milano a Viboldone, per dire no alla strada che il Comune di San Giuliano intende realizzare per collegare direttamente la via Emilia alla frazione di Civesio. 

«Questo straordinario patrimonio ambientale e culturale è ora minacciato dal nastro di asfalto approvato dal comune di San Giuliano Milanese – affermano gli organizzatori -, senza alcuna valutazione dell’impatto sul maggior traffico e inquinamento che la strada andrebbe a generare. Le pesanti conseguenze negative vengono scaricate sul comune confinante (Via Di Vittorio) e sugli abitanti dei quartieri di Borgolombardo e Serenella, nonché sulla stessa frazione di Civesio, che verrebbero ulteriormente soffocati dal transito veicolare, visto anche che non sarà possibile costruire una rotonda sulla via Emilia». 

Alle assemblee ed iniziative pubbliche già organizzate dai comitati e dalle associazioni ambientaliste, ottenendo l'impegno del Parco Sud e della Regione a promuovere un tavolo con i comuni, si aggiunge questa ulteriore iniziativa. «Si partirà alle ore 14 dalla Chiesetta di Nocetum a Milano, Via San Dionigi 77 (raggiungibile facilmente da M3 Porto di Mare o da M3 Corvetto) – spiegano i promotori dell'iniziativa -. Quindi, dopo una sosta all’Abbazia di Chiaravalle, si procederà verso Borgo Bagnolo. Alle 15.30 è prevista una sosta con ristoro sul Parco della Campagnetta (San Donato, Via Di Vittorio) nel punto in cui dovrebbe passare la strada. L’arrivo sarà alle 16.00 a Viboldone, con breve conferenza stampa e possibilità di firmare la petizione. Per chi vuole, sarà possibile partecipare anche in bicicletta. È utile attrezzarsi con scarpe comode ed impermeabile e portare una borraccia d' acqua. Sottolineiamo che la marcia si terrà anche in caso di pioggia».