Con il mese di luglio, sono state avviate le procedure per l'assegnazione dei primi 9 alloggi ad altrettante famiglie nello stabile all’angolo tra le vie Marconi e Trieste a San Giuliano, nell’area dell’ex caserma del Carabinieri. I primi nuclei familiari hanno già sottoscritto i contratti di locazione a canone calmierato, che sono stati registrati presso gli uffici territoriali dell'Agenzia delle Entrate. Sono già in corso le visite dei futuri inquilini ai restanti 13 appartamenti, che saranno definitivamente assegnati prima dell'inizio dell'autunno sempre attingendo alla graduatoria regionale delle case popolari. La costruzione dello stabile era stata avviata da Genia, ma il fallimento della multiservizi aveva interrotto le opere prima che la struttura di housing sociale potesse essere ultimata. 

Dopo circa un decennio di sostanziale abbandono a causa della trafila legale relativa al crack di Genia, l’Amministrazione Segala aveva deciso di esercitare l’esproprio dell’immobile per ragioni di pubblica utilità, considerata la pesante emergenza abitativa che caratterizza il tessuto sociale sangiulianese. «Dopo il grande lavoro svolto negli ultimi tre anni e le importanti risorse che abbiamo dedicato alla riqualificazione complessiva dell'immobile – commenta l'assessore alle Politiche Abitative Jessica Nobili - giunge a termine un lungo e difficile iter che porterà in breve tempo all'assegnazione di tutte le 22 case popolari a disposizione. Tra l'altro, i nuovi inquilini troveranno nell'adiacente Spazio Stilo uno sportello dedicato che li seguirà e li aiuterà a inserirsi rapidamente nel nuovo contesto abitativo».