San Giuliano Milanese: il sindaco Segala incontra Questore e Prefetto per discutere di sicurezza

Al centro del confronto, i recenti fatti di cronaca e la necessità di strumenti più efficaci per contrastare immigrazione clandestina e microcriminalità

Marco Segala con il Comandante della Polizia Locale, Fabio Allais

Marco Segala con il Comandante della Polizia Locale, Fabio Allais

Venerdì 31 gennaio, il sindaco sangiulianese, Marco Segala, insieme al Comandante della Polizia Locale, Fabio Allais, ha incontrato Bruno Megale e Claudio Sgaraglia, rispettivamente Questore e Prefetto di Milano All'incontro era presente anche Pierluigi Solazzo, Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Milano.  Al centro del confronto, il tema della sicurezza a San Giuliano, alla luce dei fatti di cronaca dello scorso 2 gennaio, quando una banda composta da almeno una ventina di maranza ha sfondato i vetri di numerose auto parcheggiate in pieno centro, nelle vie Vespucci, Vigorelli e Turati. Il sindaco ha ribadito con fermezza la difficoltà di operare con prontezza ed efficacia nel contrasto all'immigrazione clandestina e ad ogni fenomeno di microcriminalità che mina il vivere civile della comunità e di ogni città. Ha sottolineato come Occorrano strumenti più efficaci e procedure più rapide per garantire giustizia e certezza della pena e per non vanificare il grande impegno quotidiano "sul campo" dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Polizia Locale. «Continueremo come Amministrazione a tenere alta l'attenzione sul tema della sicurezza in Città, grazie all'interlocuzione con gli organismi preposti, Prefetto e Questore, che ringrazio per la disponibilità e l'interesse rispetto alla situazione delle realtà localiha commentato Segala -. Proseguiremo a supportare l'attività della nostra Polizia Locale, dotandola di strumentazioni sempre più all'avanguardia. E non da ultimo, cercherò con forza e determinazione ancora maggiori, di fare sentire la voce di noi sindaci, sempre in prima linea nel difficile compito di contrastare immigrazione clandestina e fenomeni di illegalità diffusa. Auspico quindi che, a livello nazionale, arrivi un messaggio di cambiamento che deve riguardare leggi e norme che sappiano ristabilire il primato della legalità e della giustizia, a San Giuliano e in Italia».