Uno “stress test” per valutare appieno il corretto funzionamento della macchina dei soccorsi in caso di una criticità sul territorio. Nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 maggio il gruppo di Protezione Civile di San Giuliano milanese è sceso in campo nel territorio adiacente al sottopasso tra Sesto Ulteriano e Poasco, per quella che è stata la prima esercitazione notturna in assoluto per i volontari sangiulianesi. In azione ben 21 operatori, con mezzi e strumentazione. Sul posto anche il sindaco Marco Segala, l’assessore all’istruzione Maria Grazia Ravara e l’assessore alle politiche sociali Jessica Nobili. «È stato un bel momento per vedere all’opera i volontari della protezione civile – commentano sindaco e assessori -, prima volta per alcuni, e siamo sempre contenti di seguirli durante le loro operazioni nel territorio sangiulianese». L’esercitazione ha previsto anzitutto l’installazione di una torre faro onde garantire una corretta illuminazione del terreno. Quindi, per mezzo di idrovore, i tecnici hanno drenato un allagamento simulato e, contemporaneamente, altri volontari si sono occupati di montare una tenda di supporto con brandine e altro materiale utile ai soccorsi. Le operazioni di sono concluse positivamente attorno all’una di notte.