L'analisi degli ultimi dati richiesti alla Prefettura di Milano e che riportano numero e tipologia dei principali reati commessi a San Giuliano Milanese, indicano una flessione complessiva dell’illegalità, nel range temporale che va dal 2011 al 2018. Si è infatti passati dai 3064 reati del 2011 ai 1866 del 2018, con cali particolarmente significativi per quanto riguarda furti -39% (1586 nel 2011 – 970 nel 2018), rapine -33% (34 nel 2011 – 51 nel 2018), reati contro la persona (come percosse e minacce) -49% (174 nel 2011 - 88 nel 2018) e danneggiamenti - 77,5% (584 nel 2011 – 131 nel 2018). L'unico dato in controtendenza inerisce il numero di truffe e frodi informatiche, che sale dagli 81 del 2011 ai 206 del 2018. «I dati della Prefettura di Milano sulla criminalità ci confortano - commenta il sindaco, Marco Segala – ma anche se i reati in generale diminuiscono, prosegue costante il nostro lavoro: per questa ragione riteniamo che un più efficace contrasto alla criminalità può essere ottenuto solo in maniera coordinata con Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale. Desidero sottolineare che siamo molto soddisfatti della collaborazione portata avanti con la Tenenza dei Carabinieri di San Giuliano e la Compagnia di San Donato, ogni giorno al fianco della nostra comunità con competenza e professionalità. La nostra Amministrazione intanto fa la sua parte e prosegue con il sostegno alle attività della Polizia Locale, attraverso nuovi investimenti in strumentazione tecnologica e aumento del personale». A questo riguardo, il primo cittadino fa riferimento alle attività d'indagine di polizia giudiziaria, i cui fascicoli sono cresciuti da 50 nel 2016 a 183 nel 2018, al controllo della circolazione stradale (veicoli sequestrati +242% dal 2016 al 2018) e alla maggiore sicurezza viabilistica (interventi di pronto intervento + 910% tra 2016 e 2018).