Scaricano rifiuti a Tavazzano: nei guai due artigiani sangiulianesi
La coppia ha scaricato varie macerie ai lati di una strada di campagna, ma alcuni passanti li hanno fotografati ed hanno consegnato le immagini alla polizia locale
20 giugno 2017
Per loro denuncia, sanzione pecuniaria e bonifica a carico
Porte in legno, comodini, materassi, materiale di scarto assortito e persino una lavatrice. Una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto, che gli costerà una pesante sanzione nonché la denuncia e il pagamento della bonifica. A finire nei guai sono stati i titolari di due imprese di San Giuliano, un 49enne ed un 50enne, i quali hanno pensato bene di disfarsi in modo “creativo” del materiale derivante dalla ristrutturazione di due appartamenti di Salerano, in provincia di Lodi. Tutte le macerie sono state riversate ai lati di una piccola strada di campagna di Tavazzano, creando peraltro un ingombro alla carreggiata. Le azioni degli sporcaccioni non sono tuttavia passate inosservate ad alcuni residenti che, accortisi di quanto stava accadendo, hanno fotografato le targhe dei furgoni ed hanno consegnato le immagini direttamente nelle mani della Polizia Locale dell’Unione del Nord Lodigiano. Una volta constatata la portata della discarica abusiva, gli agenti hanno svolto ricerche sui numeri di targa, risalendo ai relativi intestatari, che sono stati subito contattati. I due artigiani edili sangiulianesi si sono visti così comminare una sanzione amministrativa da oltre 200 euro ciascuno per l’abbandono dell’immondizia. A questa si è aggiunto il costo per la bonifica della discarica, fatta eseguire dal Comune di Tavazzano ad una azienda di fiducia, nonché un esposto per occupazione di suolo pubblico e interruzione della circolazione.
Redazione Web
20 giugno 2017