Candidati in corsa alle elezioni regionali della Lombardia: una nuova sfida per Franco Lucente
Il primo cittadino di Tribiano, Franco Lucente, è ufficialmente in corsa alle elezioni regionali della Lombardia del 24 e 25 febbraio 2013, a seguito del conseguimento del più alto consenso alle primarie interne del partito "Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale", collegio milanese.
«Attraverso le pagine del quindicinale "7giorni - Il giornale del Sud Est Milano", voglio presentare le motivazioni che mi hanno spinto a intraprendere questa nuova sfida. Sono passati oltre due decenni da quando ho cominciato a masticare di politica, svolgendo un intenso attivismo all'interno dei partiti che incarnavano i valori della Destra conservatrice. Adesso, sebbene a 38 anni sia considerato un giovane candidato per il Consiglio di Regione Lombardia, ho deciso di rimboccarmi le maniche e mettere al servizio del cittadino lombardo le competenze acquisite in veste di amministratore locale e le esperienze altresì maturate nella carriera professionale di avvocato. L'origine della decisione che mi ha portato a prendere parte all'attuale tornata elettorale è imputabile, purtroppo, agli scandali dell'universo politico che tanto hanno riempito le pagine dei giornali e che hanno ascritto alle persone ad esso appartenenti esclusivamente condotte immorali e il più delle volte illecite. Proprio per questo ho trovato il coraggio di mettermi a disposizione, per dimostrare che esistono politici che hanno ancora a cuore il destino del proprio elettorato e per assumere le responsabilità che altri hanno vanamente sciupato per propri fini personali. La mia candidatura vuole quindi essere motivo di riscatto della politica, di cui i miei sostenitori, principalmente distribuiti nel Sud Est Milano, possano andare fieri. Nella mia persona, i cittadini che affastellano le aree dislocate intorno all'asse della Paullese, potranno trovare il punto di riferimento che non hanno mai avuto e che si faccia carico di riportare nelle sedi istituzionali la loro voce. D'altro canto, vivo questo territorio in prima persona, e mi adopererò affinché negli anni venga posta particolare attenzione nei suoi confronti».