La verità non può essere censurata, è tempo di difendere la libertà di espressione e il coraggio di chi si batte per una società sicura e trasparente
L’editoriale di Giulio Carnevale sulle polemiche che hanno coinvolto il Sindaco di San Giuliano: «È essenziale comprendere che il riconoscimento della nazionalità degli arrestati non è una condanna di intere comunità, ma piuttosto un atto di trasparenza e responsabilità nell'affrontare i problemi della criminalità»

Marco Segala sindaco di San Giuliano sfila davanti ai Carabinieri
«La vera discriminazione sta nel nascondere la verità per timore di essere giudicati»
È essenziale comprendere che il riconoscimento della nazionalità degli arrestati non è una condanna di intere comunità, ma piuttosto un atto di trasparenza e responsabilità nell'affrontare i problemi della criminalità. La vera discriminazione sta nel tacere o nascondere la verità per timore di essere giudicati politicamentemente scorretti.
Il sindaco Segala, come ogni amministratore responsabile, ha il dovere di informare i cittadini sulla situazione della sicurezza pubblica nel suo comune, senza paura di essere accusato ingiustamente di razzismo. La sua preoccupazione per la sicurezza dei giovani e la collaborazione con le forze dell'ordine meritano sostegno e apprezzamento, anziché critiche infondate e strumentalizzazioni politiche.
In conclusione, la verità non può essere censurata o manipolata per fini politici. È tempo di difendere la libertà di espressione e di riconoscere il coraggio di coloro che si battono per una società più sicura e trasparente, senza timori o pregiudizi.
Giulio Carnevale