Peschiera Borromeo: cena solidale a Linate sabato 4 febbraio

Il ricavato verrà devoluto per metà agli abitanti di Montemonaco colpiti dal sisma, e per metà alla chiesa di Linate: «È stata chiusa per un problema strutturale, vogliamo riaprirla almeno parzialmente il prima possibile»

«Prenotazioni già a quota 200, con un piccolo gesto possiamo cambiare le cose»

Peschiera Borromeo – la frazione di Linate si conferma in prima linea nella solidarietà. Grazie alla collaborazione tra l’associazione di volontariato “Comitato per Linate” e il Circolo “La Beccaccia” della frazione peschierese, si terrà infatti una nuova cena solidale. Sabato 4 febbraio l’oratorio Sant’Ambrogio di Linate ospiterà l’evento benefico, sperando in una replica del successo che ha caratterizzato le cene precedenti. L’appuntamento sarà per le ore 20.00, e con 18 euro si potrà degustare un menù che supera sempre le aspettative, con pasta al ragù e porcini, cinghiale con polenta, formaggi, frutta, dolce e caffè. Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuarsi entro il 2 febbraio chiamando Roberto (3487082274) o Santino (3381383950).

Questa volta la raccolta fondi servirà a un doppio scopo. Da un lato permetterà la ristrutturazione della chiesa di Linate, chiusa poiché dichiarata non agibile, dall’altro i soldi saranno devoluti alle popolazioni terremotate della città di Montemonaco. Il ricavato verrà suddiviso in parti eguali per ciascuno dei due obiettivi. Il Comitato per Linate è ormai fortemente legato da un Patto di Amicizia con la città in provincia di Ascoli Piceno. L’associazione nata nella frazione di Peschiera Borromeo ha portato nelle zone ridotte in macerie oggetti che realmente servivano ai terremotati, avvalendosi dei consigli di associazioni locali presenti attivamente sul posto.
La metà dei fondi raccolti con la cena di febbraio seguirà lo stesso percorso, sempre in virtù dei suggerimenti dell’Associazione Culturale Libra di Riano (Roma) che opera nella zona di Montemonaco nelle Marche, e conosce bene i bisogni delle persone del luogo: «Sui tempi di consegna del materiale – spiega Gaetano Gazzola del Comitato per Linate - di cui necessità la popolazione, inciderà fortemente la condizione meteo. Le strade infatti non sono facilmente percorribili». Questa parte d’Italia non sembra conoscere pace, ma per dare una mano a volte basta poco, e l’opportunità è fornita dalla cena di beneficenza che si terrà a Linate il 4 febbraio. C’è sempre bisogno di aiuto, soprattutto in questo contesto, contraddistinto dall’abbattimento sul centro Italia di veri e propri disastri naturali e tragedie, dalle continue scosse di terremoto alle bufere di neve.

Ma la cena solidale avrà anche un ulteriore scopo, più “locale”, ovvero la ristrutturazione della chiesa di Linate: «La chiesa – prosegue Gaetano Gazzola – è chiusa da 15 giorni a causa di un problema strutturale. La navata presenta delle crepe. Don Alberto ha quindi contattato degli ingegneri incaricandoli della pianificazione dei lavori, e la chiesa è stata chiusa per la messa in sicurezza. Con parte dei fondi raccolti potremo partecipare ai lavori previsti, ed entro un mese speriamo di riuscire a riaprire la chiesa almeno parzialmente».

La serata che si terrà all’oratorio Sant’Ambrogio rappresenterà l’occasione per passare in compagnia una serata, divertendosi e unitamente dedicarsi alla solidarietà: «Ringraziamo i cacciatori – conclude Gaetano - del Circolo La Beccaccia per l’ideazione dell’evento, è bello che un’altra associazione voglia collaborare. Le prenotazioni sono già a quota 200, un segnale ammirevole da parte dei peschieresi, speriamo che anche questa volta la cena abbia successo, siamo sulla strada giusta».