Chi è il videogame developer

Il mercato dei videogiochi è in continua espansione. Il 2020 ha registrato un record assoluto di vendite di videogames, con circa 175 miliardi di ricavi per le società del settore.
Questa crescita, trainata anche dal recente successo dei giochi per smartphone, non sembra in alcun modo arrestarsi e il record registrato nel 2020 sarà con ogni probabilità ampiamente superato nel 2021.
All'espansione del mercato dei videogiochi si accompagna ovviamente la forte ascesa di alcune figure professionali, tra le quali spicca quella del videogame developer.
Per videogame developer (o sviluppatore di videogiochi) si intende chi si occupa della programmazione di un videogioco, a differenza del videogame designer che ha il compito di metterne a punto gli aspetti creativi: il videogame developer è la mente tecnica dietro la creazione di un videogioco, mentre il videogame designer quella artistica.
La professione di game developer è stata recentemente inserita tra i dieci lavori più gettonati tra i giovani under 30 negli Stati Uniti, ma sta sempre più prendendo piede anche in Italia, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo dei giochi per smartphone.

Come diventare game developer

Il videogame developer deve innanzitutto essere un esperto di coding, ossia di programmazione informatica: per essere in grado di sviluppare un videogioco deve, infatti, possedere una conoscenza approfondita dei principali linguaggi di programmazione (ad esempio, per citarne solo alcuni, Python, HTML5, C++ e C#) e motori grafici (in primo luogo, Unreal e Unity) utilizzati nella videoludica.
Nella creazione dei giochi per smartphone, risulta fondamentale la dimestichezza con Java Script, Kotlin e PHP (forse il linguaggio migliore per le app mobili).
Per quanto riguarda il percorso di studi, la laurea in ingegneria informatica è, senza dubbio, un buon punto di partenza, ma esistono anche molti corsi post lauream pensati appositamente per i videogame developer.
Nonostante il lavoro dello sviluppatore sia concentrato soprattutto sulla componente tecnica del videogioco, è importante che egli abbia una certa familiarità anche con gli altri elementi dello stesso, ossia grafica, musica e animazione.
Si tratta, quindi, di un percorso formativo piuttosto lungo e complesso, ma in grado di aprire le porte di una professione molto richiesta e, quindi, potenzialmente assai remunerativa.