Mediglia, la Residenza Borromea ringrazia dopo lo splendido video dei ragazzi dell’I.C. Emanuela Loi

La RSA finita sotto i riflettori della cronaca per le tante vittime, risponde ai messaggi di solidarietà ricevuti e ringrzia anche a nome degli ospiti

Sono stati molti i messaggi e i pensieri che, in questo momento di sconforto e di impegno comune, hanno raggiunto il personale sanitario e gli ospiti della casa di cura Residenza Borromea di Mediglia duramente colpita dalla pandemia. Il virus ha causato molte vittime tra gli anziani che erano ricoverati nella struttura, una tragedia che ha sollevato molti dubbi, domande e richieste di aiuto dei parenti degli ospiti che, a  causa delle restrizioni, non possono ovviamente avere nessun contatto diretto con loro. 
A seguito del conforto ricevuto, dalle parole del sindaco di Mediglia, Paolo Bianchi, pronunciate pochi giorni fa e dell’emozionante video realizzato dalle classi della 2°A e 3°B dell’Istituto Comprensivo Emanuela Loi, la casa di cura ha deciso di pubblicare una lettera di ringraziamento sottoscritta dagli operatori sanitari. 
Una lettera piena di emozione, dedicata “a tutti Voi ma soprattutto a chi non c’è più, a chi è stato parte integrante delle nostre giornale, a chi con la sua persona ci ha insegnato fino alla fine a vivere”. Sono queste le prime righe del saluto di chi, nonostante la stanchezza e la necessità di tutelare i propri cari, tenta ogni giorno di aiutare, curare e far sorridere chi ne ha ancora bisogno. 
Un grande sforzo per ogni personale che lavora e collabora con i nonni presenti nella struttura.
Un messaggio semplice ma carico di forza, che ci fa capire quanto un pensiero, una gentilezza o un ringraziamento possa essere prezioso per chi tutti i giorni si impegna in questa battaglia silenziosa e invisibile, non sono in ospedale, ma anche in tutte le Residenze per anziani.