I Volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri: occhi vigili sul territorio

Alvise Gorla, da nove anni Presidente della sezione di Segrate, racconta cosa fa un Volontario dell'ANC

Associazione Nazionale Carabinieri

Associazione Nazionale Carabinieri Il Sindaco Alessandrini con alcuni volontari

In prima fila anche loro, in omaggio al bicentenario della “Benemerita”, al Centro Verdi di Segrate fino al 28 settembre nella cornice della mostra “Carabinieri, 200 anni di storia”. Sono i Volontari della sezione locale dell'ANC, l'Associazione Nazionale Carabinieri. Al piano terra incontriamo Fernanda, una volontaria in divisa che, pronta a consegnarci il volantino per la Campagna reclutamento, sorridendo, ci chiede: «Conoscete la nostra Associazione? - e aggiunge - basta poco per fare tanto. Sono sufficienti poche ore al mese e puoi essere d'aiuto alla tua comunità». Incuriositi, decidiamo così di approfondire. Quattro chiacchiere con Alvise Gorla, da nove anni Presidente della sezione di Segrate, per capire chi è e che cosa fa un Volontario dell'ANC. «Prima di tutto – spiega Alvise - e ci tengo a sottolinearlo è un volontario; cioè una persona che, finito il lavoro, sceglie di dedicare parte del suo tempo libero a servizio della comunità. Già questo gli rende onore. E cosa fa? Semplicemente osserva e, nel caso sospetto, fa partite la segnalazione ai vigili o ai carabinieri, con cui abbiamo un accordo, affinché intervengano. Tra i nostri soci (oggi sono 151) – precisa Alvise - solo una ventina prestano questo servizio di “vigilanza”, ritenuto oggi da molti cittadini, ma non solo, utile o addirittura indispensabile. Siamo occhi attenti sul territorio: a Segrate, per esempio, ormai da diversi anni e su esplicita richiesta del Sindaco Alessandrini, siamo presenti alla fermata del passante ferroviario nelle ore più critiche, all'imbrunire – dalle 17,00 alle 20,00 – e ogni tanto anche di mattina, con l'obiettivo di far capire che il luogo è sotto controllo. I volontari indossano la divisa operativa che richiama, ovviamente, quella dell'Arma dei Carabinieri e che funziona già da deterrente. Si distinguono subito perché non sono armati e risulta ben visibile la targhetta dell'Associazione. Difficile scambiarli per agenti anche se in un certo senso, senza però nessuna possibilità di azione, svolgono la stessa funzione: mantenere l'ordine.  E non siamo solo alla stazione, ma anche davanti alle scuole  medie, specialmente nell'orario di entrata e di uscita, sorvegliamo e segnaliamo situazioni critiche: spaccio, bullismo e pedofilia. Oppure all'interno del San Raffaele. Sono sempre di più i furti, specialmente a danno degli anziani ricoverati – conclude Alvise –, basta che la vittima si assenti dalla stanza anche per pochi minuti». Per informazioni scrivere a [email protected] ; la  sezione di Segrate ha sede in Via degli Alpini presso Cascina Nuova.
Cristiana Pisani