Nel Sud Est Milano in arrivo un nuovo datacenter all’insegna della sostenibilità
CyrusOne avvia a Segrate la costruzione del suo secondo centro dati milanese: energia rinnovabile, attenzione alla comunità locale e tecnologie per il recupero di calore

CyrusOne, società leader internazionale nello sviluppo e gestione di infrastrutture digitali, amplia ulteriormente la sua presenza nel territorio milanese con l’avvio della costruzione del suo secondo datacenter, denominato MIL2. Situato strategicamente tra i comuni di Milano e Segrate, il nuovo centro occuperà un'area di 76.000 metri quadrati, di cui 18.000 destinati agli spazi tecnici distribuiti su tre piani, per una capacità totale di 54 megawatt.
Un progetto attento alla comunità e all’ambiente
Il progetto di CyrusOne non è soltanto tecnologico ma anche sociale ed ecologico. Il 30% dell'area totale verrà infatti destinato al Comune per interventi e migliorie nell’ambito della pianificazione urbana, grazie a una collaborazione attiva con l’amministrazione locale. La costruzione prevede anche importanti accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale: l’edificio sarà dotato di pannelli fonoassorbenti per limitare al massimo l'inquinamento acustico e sarà predisposto al recupero del calore generato, che potrà essere utilizzato per il riscaldamento da enti locali interessati.
Energia pulita e efficienza operativa
Il nuovo data center sarà alimentato interamente con energia rinnovabile, puntando alla certificazione BREEAM “Very Good”. CyrusOne installerà oltre 500 metri quadrati di pannelli solari che copriranno le necessità energetiche delle aree di servizio. Un innovativo sistema di raffreddamento a circuito chiuso consentirà inoltre di ottimizzare il consumo energetico, sfruttando al massimo il "free cooling" e raggiungendo bassissimi livelli di efficienza energetica (PUE).
Infrastrutture energetiche al servizio della comunità
Parte integrante dell’investimento è anche il trasferimento a TERNA di 8.300 metri quadrati di terreno per espandere la sottostazione elettrica di Lambrate, che alimenterà con doppio alimentatore attivo da 90 MVA a 220 kV sia il datacenter MIL2 che il già attivo MIL1 a partire dal 2028. Questo sviluppo non soltanto garantirà energia stabile e sicura ai data center, ma fornirà benefici tangibili anche alle aziende locali.
Fiducia nell’economia italiana
Matt Pullen, EVP e Managing Director Europa di CyrusOne, ha espresso ottimismo riguardo al potenziale economico dell’Italia: «Continuiamo a registrare una domanda significativa da parte delle imprese legate al cloud e ai workload di intelligenza artificiale. L'Italia dispone di una solida base industriale ed è aperta alle nuove imprese, con un’infrastruttura energetica capace di sostenere la crescita futura». CyrusOne conferma così la propria visione positiva del mercato italiano, dopo l’ingresso avvenuto lo scorso dicembre con l’acquisizione dell’area dove sorge il MIL1, che ha una capacità IT di 27 megawatt.
Questo nuovo datacenter rappresenta dunque una risorsa strategica per tutto il Sud Est Milano, capace di generare sviluppo economico locale nel pieno rispetto dell'ambiente e della comunità.