Cartolarizzazioni immobiliari: una nuova prospettiva per investitori e società

La sharing economy entra anche nel mondo della finanza immobiliare: e in questo campo non poteva che essere importante l’attività svolta da iSwiss Securisation SPA, la società del gruppo svizzero iSwiss che si occupa proprio di cartolarizzazioni immobiliari.

Aleo Christopher, Amministratore Delegato di iSwiss

Aleo Christopher, Amministratore Delegato di iSwiss

Le recenti modifiche a livello normativo, che hanno reso più semplice per l’spv l’acquisizione di un immobile oggetto di operazione di cartolarizzazione e dei relativi flussi finanziari che derivano sia dalla sua messa a reddito che dalla successiva vendita, permettono di aprire nuove prospettive su questo mercato.

In una realtà finanziaria come quella attuale sono necessari sempre nuovi strumenti per soddisfare la necessità di finanziamento delle società e quelle di investire al meglio degli investitori professionali e non. E ci sono strumenti che, anche se non propriamente nuovi, possono essere sfruttati in maniera innovativa per andare incontro a queste diverse esigenze.

Come accade per la cartolarizzazione immobiliare: come per la cartolarizzazione “classica”, questo strumento risulta spesso sconosciuto al grande pubblico. Le ragioni sono diverse: in particolare i problemi erano legati alle procedure complesse e alla necessità di investimenti di grande portata per dare il via a questo tipo di operazioni.

La crescita di questo strumento sembra emergere in maniera chiara agli occhi dei diversi player che operano nel settore: la crescita del numero di operazioni e dell’ammontare di valore delle stesse sono realtà evidenti. Le recenti modifiche a livello normativo, che hanno reso più semplice per l’spv l’acquisizione di un immobile oggetto di operazione di cartolarizzazione e dei relativi flussi finanziari che derivano sia dalla sua messa a reddito che dalla successiva vendita, permettono di aprire nuove prospettive su questo mercato.

Il fatto che le operazioni di cartolarizzazione immobiliare siano diventate più “semplici” nel loro processo di esecuzione permetterà infatti una crescita del numero delle operazioni stesse. E questo porterà, di conseguenza, a un aumento nel numero degli investitori coinvolti. Questo perché un progetto di cartolarizzazione immobiliare ha, per le sue caratteristiche di prevedibilità del rischio e dei flussi di cassa che vengono generati, la possibilità di attrarre in questo tipo di investimenti anche quei soggetti che non potrebbero investire direttamente in un progetto di ristrutturazione immobiliare, ma che hanno la possibilità di acquistare una “tranche” della cartolarizzazione.

In questo modo si avrà anche la conseguenza importante e positiva di immettere una maggiore liquidità sul mercato proprio in un momento in cui più forte si sente la necessità della stessa, anche a causa della stretta creditizia che si profila sempre più pressante.

La crescita delle operazioni di cartolarizzazione immobiliare sarà anche favorita dalla necessità di partire in breve tempo con il progetto di riqualificazione energetica di tutto il patrimonio immobiliare presente nell’U.E. (data di partenza prevista il 2030). Gli immobili su cui è necessario intervenire sono davvero innumerevoli e solo questo tipo di progetto, grazie all’apporto di fondi che può arrivare dai finanziatori, è in grado di assicurare una riqualificazione del tessuto urbano efficace e su larga scala.

La sharing economy entra anche nel mondo della finanza immobiliare: e in questo campo non poteva che essere importante l’attività svolta da iSwiss Securisation SPA, la società del gruppo svizzero iSwiss che si occupa proprio di cartolarizzazioni immobiliari. Il CEO della deposit company elvetica, uno dei pionieri per quel che riguarda la diffusione dello strumento della cartolarizzazione in generale, sottolinea come nel settore immobiliare la società ha chiuso, utilizzando 4 diversi veicoli, già diverse operazioni per un ammontare complessivo di finanziamenti pari a 6,3 miliardi di euro.

Per Christopher Aleo, amministratore delegato di iSwiss, la cartolarizzazione immobiliare rappresenta uno strumento destinato a crescere in futuro, soprattutto quando saranno superate le limitazioni dovute ai costi importanti e alla complessità delle operazioni legate a questi investimenti.

Obiettivo di iSwiss Securisation, che ricopre i ruoli di master servicer e arranger con il supporto di Legal Credit e di altre importanti società di consulenza , è quello di offrire invece una visione molto chiara e definita dei processi di cartolarizzazione immobiliare e delle novità che riguardano questo settore.

Continua sempre Christopher Aleo: «Anche nel settore immobiliare la cartolarizzazione è destinata a diventare una vera e propria rivoluzione, già nel medio-breve termine. E per seguire i cambiamenti del mercato e continuare a crescere è necessario accettare le nuove sfide con coraggio e capacità di individuare nuove opportunità»