Fidas Milano: donazioni in crescita e nuove iniziative per il 2025, Iosa: «C'è ancora molto da fare e faremo la nostra parte»
Le sezioni di Paullo, Peschiera Borromeo e Rozzano chiudono il 2024 con un bilancio positivo e guardano al futuro con ottimismo

Fidas-Aido foto archivio 17 dicembre 2023
20 gennaio 2025
L'associazione Fidas Milano e le sue sezioni di Paullo, Peschiera
Borromeo e Rozzano chiudono il 2024 con un bilancio positivo e guardano
al futuro con ottimismo e nuove iniziative. Nonostante le sfide poste
dalla pandemia e dalla concorrenza con l'Avis, Fidas Milano ha
dimostrato una notevole capacità di resilienza e innovazione, mantenendo
stabile il numero dei donatori e promuovendo iniziative di successo per
coinvolgere i giovani e la comunità locale.
Dati 2024: Donatori attivi e nuove iscrizioni
I
dati relativi al 2024 indicano che Fidas Milano ha mantenuto un numero
costante di donatori attivi, poco inferiore a 700, con oltre 1.100
donazioni effettuate. Un risultato significativo considerando il calo
fisiologico annuo del 15% di donatori che, per diverse ragioni, smettono
di donare. Il successo nel reclutamento di nuovi donatori è attribuito
all'impegno dei volontari sul territorio, che ogni anno riescono a
trovare un centinaio di nuovi iscritti.
Donatori giovani e aferesi: trend in crescita
Particolarmente
incoraggiante è la percentuale di giovani donatori, che si attesta sul
18% con un incremento del 5% negli ultimi 3 anni. Questo risultato è
frutto di un costante lavoro di sensibilizzazione nelle scuole, portato
avanti da oltre 20 anni dai dirigenti Fidas.
Inoltre,
si registra un incremento costante delle donazioni in aferesi, una
procedura che consente di donare specifici componenti del sangue.
Sfide e prospettive future
Nonostante
i risultati positivi, Fidas Milano si trova ad affrontare alcune sfide.
La sezione di Rozzano, ad esempio, registra una flessione nel numero
dei donatori attivi a causa della difficoltà nel garantire una presenza
costante di volontari sul territorio. Inoltre, il numero delle
donazioni, seppur stabile, è inferiore rispetto agli anni precedenti
alla pandemia, quando si raggiungevano anche 1.500 donazioni grazie alle
raccolte straordinarie con l'autoemoteca Baobab dell'ospedale San
Raffaele.
Tuttavia,
l'associazione guarda al futuro con fiducia, confidando nel ritorno
dell'autoemoteca e nella capacità di innovazione che la
contraddistingue.
Fantadono: l'iniziativa che unisce sport e solidarietà
Nel
2024, Fidas Milano ha lanciato l'iniziativa "Fantadono", un campionato
di calcio in cui i punteggi vengono assegnati in base alle donazioni
effettuate. L'iniziativa ha coinvolto oltre 200 donatori e ha dimostrato
che, quando si tratta di giocare a favore del prossimo, i donatori
Fidas Milano prendono tutto molto seriamente, ma con la leggerezza e la
bellezza che richiede un gioco importante.
Il commento del Vicepresidente Vicario
Giuseppe
Iosa, Vicepresidente Vicario di Fidas Milano e Presidente della sezione
di Peschiera Borromeo, si è detto particolarmente soddisfatto
dell'attività dell'associazione: «L'impegno e la passione che mettiamo
ogni giorno per contribuire all'autosufficienza del Sistema
Trasfusionale Italiano porta frutto. C'è ancora molto da fare e faremo
la nostra parte».
Collaborazione con le istituzioni e la comunità
La
sezione di Peschiera Borromeo mantiene proficui rapporti con
l'Amministrazione Comunale e le altre associazioni della città, e ha
recentemente inaugurato la panchina rossa del donatore. Inoltre, è al
lavoro con l'Amministrazione Comunale per piantare l'Albero del
donatore.
Un ringraziamento alla stampa
Infine, Iosa ha espresso un sentito ringraziamento alla stampa «per l'importante lavoro di informazione che svolgete».
Fidas
Milano si conferma un'associazione dinamica e impegnata, che opera con
passione e dedizione per promuovere la cultura del dono del sangue e
contribuire all'autosufficienza del Sistema Trasfusionale Italiano.
20 gennaio 2025