I dinosauri si rifanno il trucco, inaugura la nuova stagione il Parco della Presitoria di Rivolta d'Adda

Il 21 febbraio, si potranno ammirare le riproduzioni restaurate in grandezza naturale a due passi da MIlano

Una riproduzione presente nel parco

Una riproduzione presente nel parco

Il primo appuntamento dell’anno con i dinosauri di Rivolta d’Adda (CR) è per sabato 21 febbraio 2015 in occasione della riapertura dei cancelli del PARCO DELLA PREISTORIA, che ha in serbo per la nuova stagione novità e una sorpresa: alcuni esemplari restaurati.
Una natura florida e incontaminata per oltre cento ettari di bosco secolare, che cela tra fronde e specchi d’acqua l’incanto di trovarsi di fronte a quegli animali dall’aura leggendaria che popolarono la Terra milioni e milioni di anni fa. Il Parco della Preistoria di Rivolta d’Adda è un luogo magico, in cui gli animali di oggi vivono liberi o in semilibertà tra le riproduzioni di forme di vita preistoriche in grandezza naturale, dalle specie del Paleozoico ai grandi predatori del Mesozoico, sino al Paleolitico superiore dell’Uomo di Cro-Magnon.
Un punto di riferimento per le scolaresche grazie alla valenza didattica, ma anche la meta prediletta per le avventure di bimbi e ragazzi pronti a salire sul delizioso trenino ed iniziare il viaggio.

Forte di una tradizione fatta di amore per la natura, volontà di salvaguardia e passione scientifica, il  Parco guarda oggi più che mai al futuro ed ha avviato un restyling dell’allestimento che andrà di
pari passo alla proposta di nuovi modi di “vivere” la visita.

Il rinnovamento passa innanzitutto attraverso il graduale restauro dei modelli esposti, un’operazione lunga e complessa affidata a tecnici e studiosi.

Alcuni esemplari restaurati, appena ultimati, saranno esposti fin dall’apertura del 21 febbraio e presentati con speciali approfondimenti durante la giornata “PRIMAVERA NELLA PREISTORIA”
in programma per SABATO 21 MARZO 2015.

Nel corso della nuova stagione verrà inaugurata inoltre una nuova cartellonistica dedicata a  dinosauri ed Ere del percorso cronologico, che sarà dotata di QR Code con rimandi alla  schedatura scientifico/divulgativa.

L’anno 2015 si prospetta dunque come un nuovo inizio all’insegna della valorizzazione di un eccezionale patrimonio naturalistico e culturale, fatto di un milione di metri quadrati di bosco con itinerario botanico segnalato, di trenta e più ricostruzioni preistoriche, di un Museo
Paleontologico con diorami, allestimenti esemplificativi, reperti fossili e calchi, e di un’offerta didattica curata da personale qualificato che include visite guidate, laboratori e attività ludico/istruttive.

Particolare restaurato

Particolare restaurato