Aggredivano e rapinavano giovani pendolari: in manette 6 ventenni

I fermati, 3 italiani e 3 stranieri, aggredivano le vittime a bordo di mezzi di trasporto o nei pressi di stazioni ferroviarie nel Lodigiano e Sud-Est Milano, facendosi consegnare denaro, gioielli e smartphone. Contestati ben 17 colpi

Una delle aggressioni riprese dalle telecamere di sorveglianza

Una delle aggressioni riprese dalle telecamere di sorveglianza

La Squadra Mobile di Lodi e i Carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 persone ritenute responsabili di ben 17 tra rapine, furti ed estorsioni ai danni di giovani viaggiatori. Gli arrestati, (3 italiani, un romeno, un nigeriano e un cubano di età compresa tra i 20 ed i 26 anni), individuavano le loro vittime a bordo di mezzi di trasporto o nei pressi delle stazioni ferroviarie nel Lodigiano e Sud-Est Milano. Le indagini, grazie alla raccolta di immagini delle telecamere di videosorveglianza ed ai conseguenti riconoscimenti, hanno permesso di ricostruire una serie di episodi commessi tra giugno e dicembre 2020. Gli arrestati, dopo aver avvicinato le vittime che si trovavano spesso isolate, forti della superiorità numerica e delle minacce si facevano consegnare denaro, gioielli e telefoni cellulari. Per evitare poi che le vittime avvisassero le Forze dell’Ordine, spesso le seguivano per un breve tratto di strada, o rimanevano a bordo del mezzo fino alla fermata successiva, continuando a minacciarle ed arrivando in alcuni casi a provocare lesioni, anche gravi.

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