Draghi: «L' economia dell'Italia cresce ma la variante Delta è una minaccia. Il green pass non è un arbitrio ma una necessità»

Green pass al chiuso per i ristoranti, per cinema e teatri, le discoteche rimarranno chiuse. E il premier invita gli italiani a vaccinarsi per se stessi e per gli altri: «L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire»

La conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Draghi

La conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Draghi

«È una misura che dà serenità, non che toglie serenità»

Roma, 22 luglio 2021. Al termine del Consiglio dei Ministri il premier Draghi,  insieme al Ministro Speranza hanno tenuto una conferenza stampa.
Gli italiani si vaccinino, devono proteggere se stessi e le loro famiglie, è l'appello di Draghi il quale ha  chiarito che il green pass non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive.
«Ad oggi abbiamo inoculato 105 dosi ogni 100 abitanti, come la Germania, più di Francia e Usa», ha detto ancora Mario Draghi
«L'estate è già serena e vogliamo che rimanga tale - ha spiegato il presidente del consiglio -. Il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose. È una misura che dà serenità, non che toglie serenità"»
«Senza vaccinazione si deve chiudere tutto, di nuovo», ha insistito il premier: «Appello a non vaccinarsi è un appello a morire».

Rispondendo ad una domanda sul green pass per i luoghi di lavoro, Draghi ha risposto: «Sono due punti che suonano come una non risposta, ci stiamo pensando.È  una questione complessa e da discutere con i sindacati.

Abbiamo deciso in accordo con le regioni che il tasso di ospedalizzazione sia il 'driver' per il cambio dei colori nelle regioni",  ha detto il ministro della salute Roberto Speranza nel corso della conferenza stampa.
«Per tutto il governo - ha detto ancora Speranza - la scuola è una priorità assoluta e faremo ogni sforzo per consentire una riapertura in piena sicurezza è in presenza. Ma non vorrei che passi un messaggio che negli insegnanti c'è sfiducia perché l'85% si e' vaccinato c'è un 15% da recuperare e credo che dobbiamo valutare tutti gli strumenti potenziali per recuperare questo 15%».

LE MISURE DEL DECRETO

Lo stato d'emergenza per il Covid dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021. E' quanto emerge dalla cabina di regia a Palazzo Chigi, confermando le ipotesi della vigilia.
Il Green pass dal 5 agosto servirà per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti.
Il certificato verde - spiegano fonti governative - non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso.
Terapie intensive al 20% e al 30% per le aree mediche per diventare arancioni e rispettivamente al 30 e al 40% per entrare in zona rossa. Sono questi i parametri per il cambio di colore delle regioni messi a punto in Cabina di regia
Le discoteche resteranno chiuse. Lo ha deciso la cabina di regia che si è riunita a Palazzo Chigi. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di Green pass. La Lega in cabina di regia avrebbe insistito per l'apertura, con nuove regole. 
Arriva anche l'obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi ad assistervi, sia al chiuso che all'aperto. E' quanto si apprende da fonti di governo sulle misure del nuovo decreto legge Covid. In zona gialla si entrerà a cinema e teatro con Green pass, mascherina e distanziamento, ma gli spettatori potranno salire all'aperto dagli attuali 1000 fino a un massimo di 2500 e al chiuso da 500 a 1000. Mentre in zona bianca, dove ora sono fissati limiti di capienza, viene fissato un tetto all'aperto di 5000 persone e al chiuso di 2500 persone.