Accerchiarono i Vigili del fuoco a Capodanno: indagate dieci persone a Milano

Si tratta di 4 maggiorenni e 3 minorenni, ritenuti responsabili di aver appiccato un incendio in via Gola e poi di aver aggredito i pompieri intervenuti per domarlo. Sequestrati cellulari e pistole scacciacani

Durante la notte di Capodanno ostacolarono, accerchiarono e aggredirono i Vigili del fuoco, intervenuti in via Gola per spegnere un incendio da loro stessi appiccato ad alcune masserizie gettate in mezzo alla strada. Per questo 10 persone, sei adulti e quattro minorenni, sono state indagate a vario titolo per interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale, incendio doloso e furto aggravato (in quel frangente, infatti, furono sottratte le chiavi di un’autopompa, ndr.). Lo ha comunicato la questura meneghina, spiegando che, nel corso dell’operazione di giovedì 16 gennaio, la polizia ha perquisito sette appartamenti di alcuni stabili di via Pichi, via Ascanio Sforza, via Gola, via Cefalonia e via Ripamonti dove abitano gli indagati. Si tratta di tre italiani tra i 20 e i 22 anni, e di un 20enne pregiudicato brasiliano, irregolare in Italia e con precedenti per ricettazione e reati contro il patrimonio. I minori, tre sedicenni, sono un marocchino (trovato con una scacciacani), un albanese con precedenti per spaccio, e un italiano. Nel corso dei controlli sono state sequestrate tre pistole scacciacani e telefoni cellulari contenenti video non pubblicati online (altri erano invece stati postati sui sociali) che riprendono i momenti precedenti l’accensione del rogo.
Redazione Web

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