Maxi operazione all’ortomercato di Milano: 10 denunce e multe per 26mila euro

Continua l’attività di presidio dei Mercati Generali dopo la firma del Protocollo per la Sicurezza che coinvolge diversi enti

Il Comune: «Massima attenzione su un tema cruciale come quello dell’alimentazione»

Maxi operazione presso l’Ortomercato di Milano che ha portato a 10 denunce penali e multe per 26 mila euro. Tutti i controlli si sono svolti nell’ambito del protocollo sulla sicurezza siglato in Prefettura lo scorso 26 ottobre che prevede un presidio costante di Polizia locale che opera in stretta collaborazione con SoGeMi per garantire il mantenimento della legalità e della sicurezza nei mercati generali ortofrutticoli di Milano. Vi hanno preso parte anche Polizia locale, ATS Città Metropolitana di Milano - Regione Lombardia, AgeControl (Agenzia pubblica per i controlli in agricoltura), Ersaf (Ente regionale servizi agricoltura e foreste) e Motorizzazione civile. L’operazione si è svolta fra la mezzanotte di domenica 3 aprile e le 13:00 del pomeriggio successivo. ATS Città Metropolitana di Milano e Polizia locale hanno effettuato controlli sanitari su nove attività, sette delle quali hanno presentato irregolarità e su altre due sono in corso alcuni accertamenti. Sono quindi state emesse sanzioni per un totale di 10.500 euro per problemi di igiene, mancata etichettatura, sistemi di pesatura non conformi e omesse comunicazioni. Ersaf e AgeControl hanno invece trovato irregolari 600kg di merce, fra questi 400 di kiwi in cattivo stato di conservazione e mandati al macero, oltre ad arance, limoni e melanzane privi di indicazioni esterne e passaporto Ce e per questo sottoposti a quarantena in attesa di documentazione. La Motorizzazione civile ha allestito invece un centro mobile di revisione e con la Polizia locale sono stati controllati 20 tir. Gli agenti hanno comminato 59 sanzioni per un totale di 14 mila euro, sono stati sospesi dalla circolazione dieci autoarticolati per problemi tecnici, è stata ritirata una patente e uno degli autisti è fermato per guida senza patente. Sono state inoltre effettuate 10 denunce per ingresso abusivo nell’area dei mercati e un paio di cittadini stranieri sono stati accompagnati in Questura perché privi di documenti. 
Redazione Web 

1 commenti

giovanni :
Fare i verbali è giusto e siete costretti ma un autista non è contento per niente partire dalla sicilia fino a milano usando la calamita o senza scheda tacchigrafa ,senza fare la pausa non dovreste togliere la patente perché con quella sfama la sua famiglia,purtroppo le aziende sicuramente avranno degli accordi con il ministro dei trasporti ,togliere la patente così le ditte continuano a lavorare dovrete mettere sotto sequestro il camion così in una settimana si adegueranno alle ore di guida e tutto grazie | venerdì 08 aprile 2016 12:00 Rispondi