Milano, anarchici, centro sociali e immigrati si oppongono allo sgombro di una casa Aler occupata abusivamente in piazza Gabrio Rosa, un agente ferito

La Polizia carica effettua due cariche di alleggerimento contro gli anarchici di Gallipettes e gli attivisti del centro sociale Corvetto Odia. De Corato: «Assurdo. Basterebbe ripristinare il nucleo della Polizia locale che effettuava gli escomi entro le 48 ore dall’occupazione»

La Polizia presidia piazza Gabrio Rosa al quartiere Corvetto

La Polizia presidia piazza Gabrio Rosa al quartiere Corvetto

Un murales contro la Polizia

Un murales contro la Polizia

Tensioni a Milano tra Polizia e antagonisti durante le operazioni di sgombero di un appartamento. Nel pomeriggio di martedì 26 aprile personale della questura e dell’Aler sono intervenuti per liberare un appartamento occupato al civico 11 di piazzale Gabrio Rosa. Mentre erano in corso le operazioni in strada è arrivato un gruppo di antagonisti riconducibili alle sigle Galipettes occupato e Corvetto Odia per impedire lo sgombero. A loro, una cinquantina circa, si sono uniti anche alcuni residenti del quartiere Corvetto di origine straniera. Dalla questura è stato inviato un rinforzo del Reparto mobile a protezione dello stabile. I contestatori si sono avvicinati e i due schieramenti sono venuti a contatto. Due le cariche di «alleggerimento» eseguite dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa. Durante quei momenti un poliziotto è rimasto lievemente ferito alla testa. La coppia di occupanti italiani è stata denunciata. Milano (27 aprile 2022)- “Corvetto, Piazza Gabrio Rosa 1. In questo momento Aler e polizia stanno cercando di sgomberare casa di una compagna che al momento è al lavoro”, si legge in un post sui social pubblicato da ‘Corvetto Odia’ col quale invita chi può ad accorrere. «È assurdo che, per riappropriarsi di una casa occupata abusivamente, si debba ricorrere all’ausilio di decine di agenti di Polizia e che ci siano tensioni causate da gruppi di anarchici, dell’area Gallipettes e Corvetto Odia, che cercano di ‘difendere’ lo spazio occupato da abusivi», ha affermato l’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato. «Non si dovrebbe arrivare a tanto e aspettare tanto. Basterebbe intervenire in flagranza di reato con la Polizia Locale. Ricordo, infatti, che con il centrodestra esisteva un nucleo apposito dei vigili che effettuava gli escomi entro le 48 ore dall’occupazione, ovvero in flagranza di reato. Questo nucleo è stato tolto da Pisapia e l’attuale sindaco Sala non lo ha più ripristinato. E, per prevenire qualsiasi assurda polemica, ricordo anche che Aler dispone di soli 20 ispettori, non ha una polizia propria e per gli sgomberi dipende da Comune, Prefettura e Questura che hanno a disposizione vigili, carabinieri e polizia. Al contrario, infatti, il Comune di Milano dispone di 2.800 agenti di Polizia Locale. La mia solidarietà agli agenti coinvolti nelle tensioni», conclude De Corato.