Giovedì 3 dicembre, in due distinti uffici postali di Milano, la Polizia di Stato ha arrestato 3 persone per il reato di tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

 

Il primo episodio si è verificato intorno alle ore 12 presso l’ufficio postale di viale Monte Ceneri. Qui un 38enne cittadino romeno si è recato presso uno degli sportelli nel tentativo di fare richiesta per l’erogazione del reddito di cittadinanza. L’operatrice, visionando il documento utile alla certificazione della residenza nel Comune di Milano presentato dall’uomo, si è insospettita poiché l’atto presentava alcune caratteristiche di dubbia autenticità, tra cui il timbro del Comune di Milano e la data di rilascio del documento stesso. Il direttore dell’Ufficio postale ha così allertato la polizia: i sospetti dell’operatrice si sono rivelati fondati quando l’analisi del documento ne ha confermato la falsità.  

Due ore più tardi, presso la Centrale Operativa della Questura di Milano, è giunta la chiamata della direttrice dell’Ufficio postale di via Urbano III che segnalava un episodio simile. Gli agenti hanno accertato come due cittadine romene di 44 e 63 anni stessero provando, nello stesso momento ma in due sportelli diversi, a fare richiesta del reddito di cittadinanza utilizzando come certificazione alcuni documenti risultati anche in questo caso contraffatti. Le indagini hanno inoltre permesso di scoprire che entrambe le donne avevano già percepito nei mesi scorsi somme previste come reddito di cittadinanza.