Milano: infastidito dal rumore di un cantiere, 51enne aggredisce operaio con un coltello

L’uomo, un milanese con precedenti, si è poi barricato in casa ed ha affrontato i carabinieri con un’ascia

In casa del 51enne trovate anche droga e armi

È stato un vero e proprio pomeriggio di follia quello di C.M., pregiudicato 51enne milanese che ha aggredito un operaio e poi si è barricato in casa, attendendo i carabinieri con un’ascia in mano. Tutto è accaduto attorno alle 14:00 di martedì 27 ottobre in via Guerzoni quando C.M., particolarmente infastidito dal rumore proveniente dal cantiere per la ristrutturazione di un appartamento attiguo al suo, ha pensato bene di aggredirne il responsabile. Prima lo ha minacciato brandendo un coltello, poi gli ha sferrato un pugno rompendogli il setto nasale e infine si è asserragliato nella sua abitazione, rifiutandosi di aprire ai carabinieri che erano stati chiamati in soccorso dagli altri operai. I militari quindi, servendosi di una piattaforma messa a disposizione dai vigili del fuoco, hanno raggiunto il secondo piano dell’appartamento ed hanno fatto irruzione. Una volta all’interno, hanno trovato il pregiudicato ad attenderli brandendo un ascia, per cui hanno dovuto procedere a disarmarlo e ad ammanettarlo. L’abitazione del 51enne è stata successivamente perquisita e gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto 7 piante di marijuana, oltre 80 grammi della stessa sostanza, 30 grammi di hashish, 5 coltelli a serramanico ed alcuni proiettili calibro 38. Al termine dell’udienza celebrata con rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l'arresto disponendo la custodia cautelare in carcere per C.M., che dovrà rispondere di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché detenzione e porto di oggetto idoneo all'offesa e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Redazione Web