Rubano in appartamento poi speronano i carabinieri: due in manette a Milano
Si tratta di una coppia di rom del campo di Muggiano, di cui uno minorenne. In auto avevano lampeggianti, palette, targhe, radiotrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle Forze dell'ordine. Ira di Matteo Salvini
12 ottobre 2018
Rubano in un appartamento a Trezzano Sul Naviglio e poi, inseguiti dai carabinieri, in un disperato tentativo di fuga speronano la volante delle forze dell’ordine. Così nel pomeriggio di giovedì 11 ottobre due rom di 38 e 16 anni residenti nel campo di Muggiano a Milano sono finiti in manette per furto aggravato in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale e utilizzo di distintivi in uso alle forze di polizia. All’interno della loro vettura, infatti, sono stati rinvenuti auto lampeggianti, palette, targhe e radiotrasmittenti sintonizzate sulle frequenze delle forze dell'ordine. «Poco tempo fa l'arresto di sei residenti nel campo nomadi in via Bonfadini – commenta Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza -, dal quale gestivano una fonderia per l'oro rubato e nel quale già a maggio erano stati trovate dai carabinieri pistole, caricatori e munizioni nei bagni comuni. Ora quest’ultimo episodio. Vengano chiusi i campi rom, che sono chiaramente luoghi in cui dimora la delinquenza e nei quali i bambini crescono imparando a compiere furti». Altrettanto dure a riguardo le parole del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che sul suo profilo Facebook commenta: «Invio i miei complimenti e gli auguri di pronta guarigione ai militari dell’Arma coinvolti nell’incidente. Quanto ai campi nomadi, vergogna tutta italiana, confermo che l’unica soluzione era, è e sarà la ruspa».
Redazione Web
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12 ottobre 2018