Stadio di Milano, la Giunta Sala, approva le linee di indirizzo per il prosieguo dell’iter, prossimo step il passaggio nelle Commissioni consiliari

Palazzo Marino apre un avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse per l'area di 281.000 metri quadrati. Per l'Agenzia delle entrate lo Stadio e le aree adiacenti valgono 197 milioni di euro

Stadio G. Meazza di San Siro, Milano

Stadio G. Meazza di San Siro, Milano Foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay

Milano, 18 marzo 2025 – La giunta comunale di Milano ha dato il via libera alle linee di indirizzo per lo sviluppo delle attività conseguenti alla proposta di acquisto del compendio immobiliare dell’ambito Grande Funzione Urbana San Siro, comprensivo dello stadio Giuseppe Meazza. La proposta, presentata l’11 marzo 2025 dalle società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e A.C. Milan S.p.A., rientra nell’iter previsto dall’articolo 4, comma 13, del decreto legislativo 38/2021.

L’atto consente al Comune di procedere con l’analisi della proposta, avviando le necessarie verifiche tecniche e amministrative. Tra i prossimi passi figurano la costituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale e l’attivazione della conferenza dei servizi, che dovrà valutare la compatibilità del progetto con la delibera di giunta del gennaio 2023, approvata dopo il dibattito pubblico e l’ordine del giorno del consiglio comunale di dicembre 2022.

Avviso pubblico per altre manifestazioni di interesse

Parallelamente, sarà pubblicato un avviso pubblico della durata di almeno 30 giorni, finalizzato a verificare l’eventuale esistenza di proposte alternative per l’area San Siro. L’obiettivo è raccogliere manifestazioni di interesse per:

  • la rigenerazione dell’intero ambito;
  • la costruzione di un nuovo stadio;
  • la rifunzionalizzazione dello stadio Meazza;
  • un piano di riqualificazione urbana, che migliori la qualità ambientale e integri nuove funzioni a supporto dello stadio e del quartiere circostante.

Quanto vale San Siro? La valutazione dell’Agenzia delle Entrate

Nel corso del consiglio comunale odierno, dedicato interamente alla questione dello stadio, Giancarlo Tancredi, assessore alla rigenerazione urbana del Comune di Milano, ha fornito ulteriori dettagli sulla valutazione dell’area da parte dell’Agenzia delle Entrate.

L’ambito interessato ha una superficie territoriale di circa 281.000 metri quadrati, con una superficie lorda edificabile complessiva di 98.000 metri quadrati, in linea con l’indice di edificabilità dello 0,35 stabilito dal Comune.

La stima complessiva della Grande Funzione Urbana di San Siro è stata valutata inizialmente in circa 508 milioni di euro, calcolando un valore di 4.700 euro al metro quadro. Tuttavia, a questo importo sono stati sottratti:

  • 221 milioni di euro di costi tecnici;
  • 6 milioni di euro per sistemazioni esterne;
  • 60 milioni di euro di oneri di urbanizzazione.

Il valore finale delle aree limitrofe allo stadio è quindi di circa 124 milioni di euro.

Per quanto riguarda il valore dello stadio Giuseppe Meazza, la stima è stata effettuata con il metodo della stima indiretta a costo di riproduzione deprezzato, basata sul costo di un impianto di pari utilità e ridotta in base alla vetustà della struttura.

Il costo di costruzione dello stadio è stato calcolato a partire da un valore di 2.270 euro a posto, con una capienza stimata tra i 76.000 e 79.000 posti, per un totale di circa 192 milioni di euro. A questa cifra si aggiungono:

  • 17,8 milioni di euro di oneri finanziari;
  • 21 milioni di euro come utile del promotore.

Il totale iniziale, pari a 231 milioni di euro, è stato poi deprezzato di circa 158 milioni per via della vetustà dell’impianto, determinando un valore finale dello stadio di circa 73 milioni di euro.

La stima complessiva di 197 milioni di euro per il compendio immobiliare è dunque il risultato della somma dei 73 milioni per lo stadio Meazza e dei 124 milioni per le aree limitrofe.

Il passaggio in commissione consiliare

La delibera approvata dalla giunta sarà ora discussa in una seduta trigiunta delle commissioni consiliari Sport, Turismo, Politiche giovanili e politiche per il benessere, Rigenerazione urbana, Bilancio e Patrimonio immobiliare. La convocazione della seduta è prevista nei prossimi giorni, in accordo con i presidenti delle commissioni.

L’esito dell’avviso pubblico e le eventuali manifestazioni di interesse per l’area saranno determinanti per il futuro di San Siro, che potrebbe seguire la proposta congiunta di Milan e Inter o esplorare soluzioni alternative.