Giallo di Melzo: proseguono nella Muzza e lungo l'Adda le ricerche della ragazza scomparsa

I sommozzatori dei vigili del fuoco continuano a scandagliare il canale dove, all’altezza della centrale idroelettrica, domenica è stato ritrovato il paraurti della vettura con cui la giovane e il fidanzato si erano allontanati

I soccorritori lungo la Muzza, a Paullo, dove è stato ritrovato il paraurti dell'auto

I soccorritori lungo la Muzza, a Paullo, dove è stato ritrovato il paraurti dell'auto Foto Ansa

L’uomo era stato trovato senza vita

Proseguono senza sosta le ricerche di Sara Luciani, la 21enne di Melzo scomparsa nel nulla nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 giugno, dopo essere uscita in auto con il fidanzato e convivente Manuel Buzzini, 31 anni. I sommozzatori dei vigili del fuoco e i carabinieri di Cassano d'Adda e Melzo continuano a scandagliare il canale Muzza, a Paullo, dove domenica 10 è stato ripescato il paraurti della loro auto, all’altezza della centrale idroelettrica. Con la collaborazione della Protezione Civile, le ricerche sono state estese anche lungo gli argini del fiume Adda. Sulla sorte della 21enne aleggia ancora un profondo alone di mistero, soprattutto a seguito del fatto che, nella mattinata di sabato 9 giugno, Manuel Buzzini è stato trovato impiccato a Melzo, nel cortile dell’abitazione della nonna, con gli abiti bagnati e sporchi di fango. Alla luce di ciò, le ipotesi attualmente seguite dagli inquirenti sono quelle di un incidente, a seguito del quale il 31enne abbia poi deciso di togliersi la vita, oppure di un tragico caso di omicidio-suicidio. Le ricerche vengono eseguite sia via acqua che dall’alto, per mezzo di un elicottero in continuo spostamento tra le province di Milano e Lodi.
Redazione Web

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