Stop agli scarichi fognari nel canale Muzza a Paullo. Dopo l’allarme scattato nei giorni scorsi, il Consorzio acqua potabile (Cap) ha concluso un intervento straordinario per risolvere il problema delle acque non depurate che, a causa di un sovraccarico, finivano direttamente nel canale. L’operazione ha incluso la pulizia della rete fognaria, il potenziamento delle pompe presso la stazione di sollevamento e l’ispezione accurata dei punti critici. Il problema principale era legato all’eccessiva portata dei reflui, che l’impianto esistente non riusciva a gestire adeguatamente. Questo ha causato uno sversamento incontrollato di acque nere nel canale, con conseguenze ambientali significative. Grazie agli interventi eseguiti tra sabato e lunedì, il sistema sembra ora funzionare correttamente. «Adesso il problema sembra risolto, ma continueremo a monitorare la situazione per garantire che non si ripresenti», ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Abdullah Badinjki, che ha supervisionato personalmente le operazioni. Domenica, insieme alla polizia locale e ai tecnici dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale), sono stati ispezionati i punti di scarico e le acque del canale, mentre il Cap ha avviato la pulizia della rete con due autobotti e lo svuotamento completo del pozzo presso l’ex discarica. Il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di evitare nuovi episodi e garantire la tutela del canale Muzza e dell’ambiente circostante.