È ancora avvolto da un alone di mistero l’episodio verificatosi nei giorni scorsi in un caseggiato Aler di via Sacco e Vanzetti a Paullo, dove sono stati esplosi tre colpi di pistola. La pistola ha fatto fuoco al piano terra, successivamente sulla prima rampa di scale e poi al primo piano. Sul caso stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di San Donato che lavorano nel più stretto riserbo. Nelle abitazioni limitrofe nessuno pare si sia accorto di nulla, mentre gli abitanti dello stabile hanno sentito i tre botti, inizialmente scambiati per l’esplosione di petardi. In base a quanto è stato possibile ricostruire sin ora, i colpi sarebbero stati esplosi da un commando composto da due uomini, giunti in via Sacco e Vanzetti a bordo di un’auto e poi fuggiti a tutta velocità. La vettura, infatti, è stata vista allontanarsi sgommando da alcuni testimoni. Il giorno successivo i militari sono giunti in loco per effettuare i rilievi del caso. Le indagini procedono a 360° e al momento non viene esclusa alcuna pista. Secondo una delle ipotesi più accreditate, è possibile che i colpi fossero diretti ad un inquilino dell’alloggio popolare già noto alle forze dell’ordine, forse per un atto intimidatorio o un regolamento di conti. Allo stato attuale, tuttavia, viene vagliato anche il tentativo di omicidio.