Incendio alla Nitrolchimica: ordinanza a scopo precauzionale dai Comuni di San Giuliano e San Donato

Su consiglio di Arpa le due Municipalità hanno emanato alcune disposizioni valide nel raggio di 1km dall’incendio. Previsti il divieto di raccolta e consumo vegetali, pascolo, e di permanenza nei cortili per gli alunni delle scuole materne

A seguito dell’incendio scoppiato il 7 settembre presso l’azienda Nitrolchimica di via Monferrato a Sesto Ulteriano, ATS ha inviato una nota con la quale ha proposto ai sindaci di San Giuliano e San Donato di adottare un’Ordinanza valida in un’area avente un raggio pari a 1000 metri dal punto in cui si è sviluppato l’incendio. A scopo precauzionale e in attesa di nuove comunicazioni da parte delle Autorità preposte (ARPA Lombardia e ATS Città metropolitana), sono pertanto in vigore alcune specifiche disposizioni. Queste prevedono i divieti di raccolta e consumo di vegetali coltivati all’aperto e spontanei; pascolo; allevamento all’aperto con razzolamento di animali da cortile; utilizzo di foraggi e cereali coltivati destinati agli animali e di permanenza protratta nelle aree di cortile degli alunni delle scuole materne. I cittadini sono invitati a rispettare i divieti e a tenersi informati tramite i canali di comunicazione ufficiali dell’Amministrazione Comunale, dove saranno riportate le indicazioni fornite in seguito dagli organi competenti su eventuali ulteriori misure da adottare e sull’evolversi della situazione. «Per quanto di nostra competenza, ci stiamo muovendo con la massima rapidità, anche nell’adottare tutti i provvedimenti che ci vengono indicati dalle autorità preposte – commentano i sindaci di San Giuliano e San Donato -. Nell’invitare tutti i cittadini a seguire le precauzioni indicate, invitiamo a non allarmarsi e ad adottare i comportamenti che, di volta in volta, saranno indicati sui canali istituzionali. Un grazie a coloro che si stanno adoperando sul campo per risolvere questa difficile situazione».

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L'area interessata dall'ordinanza

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