Prosegue a San Giuliano la lotta contro gli “eco furbetti”: in un anno quasi 500 interventi per rifiuti scaricati abusivamente

Molte le irregolarità rilevate tra le aziende anche riguardo il pagamento della tassa per lo smaltimento rifiuti (Tari)

Introitati 61mila euro di sanzioni

Il Comune di San Giuliano prosegue senza sosta la sua “crociata” contro coloro che non rispettano l’ambiente e creano indiscriminatamente vere e proprie discariche abusive che campeggiano soprattutto nelle zone fuori dal centro urbano, ma non solo. Il 2015 è stato un anno di super lavoro per gli agenti del Nucleo Ambientale della polizia locale sangiulianese, coadiuvati dalle Guardie Ecologiche Volontarie che, in base ai dati elaborati dal Comune, sono intervenuti decine di volte sia in merito all’abbandono indiscriminato di rifiuti, che riguardo il mancato pagamento della tassa sullo smaltimento degli stessi (Tari). Per quanto concerne la prima questione, gli interventi per rimuovere le discariche a cielo aperto sono stati quantificati in ben 492, cui è corrisposta l’elevazione di 61mila euro complessivi di sanzioni comminate ai trasgressori, ogni volta che sono stati individuati. In particolare, secondo il bilancio del Comune, i colpevoli dell’abbandono indiscriminato sono soprattutto imprese provenienti da Milano e dintorni, che individuano aree verdi extraurbane, soprattutto a ridosso delle arterie provinciali, dove scaricare abusivamente i loro scarti. Tuttavia non sono mancati neppure episodi di inciviltà commessi da privati cittadini, anche per le vie della città. Non secondarie sono poi le irregolarità riscontrate in merito al pagamento della Tari, con accertamenti amministrativi condotti all’indirizzo di 108 attività. Di queste, in base ai dati elaborati dal Municipio, più della metà (58) sono risultate non in regola con i pagamenti e addirittura alcune non erano neppure registrate. Anche in questo caso sono quindi partite le sanzioni tese a regolarizzare i saldi e recuperare gli insoluti. 
Redazione Web