Alessandro Robecchi

Città natale: Milano
Età: 34 anni
Figli: Chiara, in arrivo…
Titolo accademico: Laureando, chissà quando… in Scienze della Formazione
Mansioni: Fondatore e direttore di 7giorni
Citazione preferita: “Cerca come chi ha trovato; trova come chi ha sempre cercato” (Sant’Agostino)
Squadra del cuore: del cuore? Non esageriamo! Simpatizzo per il Milan
Hobby: cucina, lettura, escursionismo
Da bambino volevo fare: l’astronauta

La mia esperienza a 7giorni: Dal 2002 a oggi ho visto crescere tutto in 7giorni. Sono aumentate le copie stampate, sempre più uscite all’anno, lettori in aumento esponenziale, un maggior numero di comuni seguiti, uscite a 48 pagine, un traguardo che non mi sarei mai immaginato 8 anni fa. Ma soprattutto ho visto crescere le persone intorno a me, ragazzi alle prime armi con penna e taccuino che hanno fatto strada nel mondo del giornalismo, da timidi e impacciati sono diventati autonomi, intraprendenti, creativi, propositivi… Sono cresciuti i “commerciali”, i venditori della pubblicità, coloro che mettono il carburante nella “macchina giornale”: sono autentici vulcani nel trovare iniziative e nel fare “quadrare i conti”.
Hanno fatto un balzo in avanti i miei mitici “sostituti” Novella e Maurizio: sono arrivati a un livello di organizzazione e precisione che credo contraddistingua ben poche pubblicazioni.
Il salto più grande l’ha fatto Giulio: è al tempo stesso la “colla” che fa fare squadra alla redazione e l’“olio” che fa si che il meccanismo che sta dietro a ogni uscita non si inceppi.
Cosa mi auguro per il 2011: Il 2011 per me si preannuncia come un piccolo punto di svolta, che mi spingerà a riorganizzarmi, rimettermi in gioco, imparare cose nuove… è questo che auguro a tutti: di trovare dei piccoli punti di svolta, che facciano fare a ciascuno nuove esperienze. Sarà bello, a fine anno, guardarsi indietro e vedere che si sono fatte un sacco di cose!