Giulio Carnevale

Città natale: Milano
Età: 41 anni
Stato civile: coniugato
Figli: una figlia di 7 anni
Titolo accademico: Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti
Mansioni: Coordinatore editoriale e di redazione, membro del comitato di redazione, redattore di 7giorni
Citazione preferita: “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola” (Paolo Borsellino)
Squadra del cuore: Milan
Hobby: cucina e turismo eno-gastronomico
Da bambino volevo fare: il pompiere

La mia esperienza a 7giorni: È da quasi quattro anni che lavoro per 7giorni; lavorare in un giornale locale come il nostro significa essere in contatto quotidianamente con tantissime persone, che fanno del nostro territorio una grande realtà. Sono molto orgoglioso di avere potuto contribuire alla identità della nostra area, raccontando i fatti e gli avvenimenti di un territorio che, oggi, dopo tanti anni, si sente parte di una stessa area, il Sud Est Milano. La mission del nostro giornale è quella di raccontare in ogni numero gli avvenimenti principali dei Comuni che seguiamo, sensibilizzando i nostri lettori ai temi comunitari di un vasto e laborioso territorio come il nostro. Sono uno dei più “vecchi” nel nostro gruppo; lavorare ogni giorno a contatto con giovani talentuosi è molto stimolante. Viviamo in un contesto sociale dove donne e giovani, il più delle volte, non trovano lo spazio per esprimersi. La politica di 7giorni va decisamente verso la valorizzazione dei giovani e considera le donne come una grande risorsa, al pari degli uomini. Cerchiamo di fornire a ogni persona di talento gli strumenti adatti per realizzare i propri sogni e le proprie ambizioni. Basti pensare che, ultimamente, sono stato molto orgoglioso di vedere qualche nostro collaboratore che, cresciuto nella nostra redazione, firma ora articoli giornalistici su grandi quotidiani milanesi.
Cosa mi auguro per il 2011: Il mio pensiero va a tutte quelle famiglie che soffrono per la salute dei propri bambini, ai bambini stessi e a tutte quelle situazioni dove i diritti dei bambini sono sistematicamente violati. Personalmente, cercherò di dare il mio contributo in modo più determinante per queste cause, sia nella mia vita privata che nell’ambito professionale, affinché il 2011 sia un anno migliore di quello passato.