Mediglia, il Sindaco Bianchi fa sapere che il Comune sta portando a compimento quanto stabilito dal Bando Sprar
«Noi al contrario di altri comuni che non hanno firmato il protocollo siamo in grado di controllare il fenomeno»
L’ospitalità è curata dalla Cooperativa Melograno di Segrate
Il Sindaco di Mediglia Paolo Bianchi in alcune dichiarazioni rilasciate a “Il Cittadino” ha fatto sapere che otto dei quindici migranti previsti dal Bando Sprar per l’accoglienza dei profughi e rifugiati sono arrivati, provenienti dalla Caserma Montello e dal Centro di Via Corelli, e che altri sette arriveranno a breve. Con l’arrivo dei nuovi ospiti, il numero dei profughi a Mediglia toccherà le 32 unità: «Facciamo semplicemente
quello che prescritto nel bando, con regolare assegnazione dei servizi di accoglienza e ospitalità – spiega il sindaco Paolo Bianchi -. Però voglio puntualizzare una cosa: noi sappiamo esattamente il numero di migranti che saranno a Mediglia, siamo in grado di controllare il fenomeno, altri Comuni che non hanno firmato il protocollo non sono in questa condizione. I migranti potranno essere inviati, anche senza informare il comune stesso». L’ospitalità è curata dalla Cooperativa Melograno di Segrate.
quello che prescritto nel bando, con regolare assegnazione dei servizi di accoglienza e ospitalità – spiega il sindaco Paolo Bianchi -. Però voglio puntualizzare una cosa: noi sappiamo esattamente il numero di migranti che saranno a Mediglia, siamo in grado di controllare il fenomeno, altri Comuni che non hanno firmato il protocollo non sono in questa condizione. I migranti potranno essere inviati, anche senza informare il comune stesso». L’ospitalità è curata dalla Cooperativa Melograno di Segrate.