Fabiano tuona contro l'opposizione per il bando del campo sportivo

Il Vicesindaco di Mediglia risponde alle accuse mosse durante il consiglio comunale del 25 ottobre

Gianni Fabiano

Gianni Fabiano Vice Sindaco di Mediglia

« Gli uffici sono stati in oltre modo vessati da esponenti del gruppo Progetto Mediglia»

In una nota stampa diffusa dal Comune di Mediglia, il Vicesindaco di Mediglia, Gianni Fabiano, tuona contro il  capo gruppo di Progetto Mediglia in merito alle posizioni prese sulla questione legata al bando del campo sportivo, nell'ultimo Consiglio comunale: «Non capiamo questo accanimento iniziato già -  recita il comunicato stampa a firma Gianni Fabiano - con la predisposizione del bando di gara. Gli uffici sono stati  in oltre modo vessati da esponenti del gruppo Progetto Mediglia, sia verbalmente che con richiesta di accesso agli atti, persino dei documenti di gara prima che la stessa si bandisse. Tale richiesta “non consentita dalla legge” appare al quanto fuori luogo considerato  che uno dei consiglieri ricopriva, e sembra ricopra tuttora, la carica di vice presidente della Polisportiva Mediglia (a oggi non siamo a conoscenza se l’associazione amministrativamente esista ancora). Naturalmente gli uffici, cui va tutto il nostro plauso per la professionalità e competenza con la quale svolgono i loro compiti, in piena autonomia e legittimamente, non hanno rilasciato i documenti di gara fino alla pubblicazione della stessa. L’iter procedurale per la concessione in affidamento delle strutture sportive medigliesi venne attivato già cinque anni fa con deliberazione di Consiglio Comunale n. 69 del 2012 alla quale si sono susseguiti le delibere n. 42 del 2014 e la n. 20 del 2016. Ora il gruppo di minoranza Progetto Mediglia afferma che: “non siano state informate altre società”, quando gli uffici invece hanno ricevuto su appuntamento a seguito della pubblicazione del bando, le diverse associazioni sportive interessate alle quali sono state fornite tutte le delucidazioni sui quesiti presentati e pertanto “la decisione di non partecipare al bando è stata una libera scelta” delle associazioni. Come è stata una libera scelta quella di non far pervenire all’ente nessuna proposta nel corso dei cinque mesi successivi alla chiusura del bando stesso avvenuta il 23 gennaio 2017. L’associazione Real Mediglia nel mese di maggio ha iniziato a esprimere l’interesse per la concessione dell’impianto presentando successivamente una proposta di progetto che non solo teneva conto di quanto richiesto dal capitolato di gara ma prevedeva maggiori investimenti che valorizzassero oltre modo l’impianto sportivo e pertanto il patrimonio comunale. 
In considerazione di quanto sopra esposto, la Giunta Comunale con proprio atto n. 39 del 6 giugno 2017, ha incaricato il Responsabile del Settore competente, vista la gara deserta e tenuto conto della consistente valorizzazione dell’impianto, di provvedere alla formalizzazione dell’atto di concessione mediante procedura ristretta (affidamento diretto) dell’impianto Sportivo di Mombretto stabilendo la durata contrattuale in complessivi anni dodici alla luce degli artt. 36  e 168 del Codice dei Contratti n 50 dell’aprile 2016. Alla luce di quanto sopra esposto, come già affermato dal Sindaco in Consiglio Comunale, sicuri della professionalità e competenza del Responsabile del procedimento, degli uffici e del Garante della trasparenza il Segretario Comunale e sulla legittimità degli atti e delle procedure predisposte, confermiamo la nostra piena fiducia incondizionata sull’operato fino d’ora svolto - conclude la nota diffusa martedì 31 ottobre - dallo staff tecnico del nostro Comune».