La rosa dei candidati che, il prossimo 12 giugno, si sfideranno per lo scranno più alto di palazzo Broletto a Melegnano, è praticamente completa.

Domenica 10 aprile, infatti, in piazza Risorgimento, è stata ufficializzata la candidatura di Marina Baudi quale portabandiera di una coalizione composta da Partito Democratico, Sinistra per Melegnano, M5S e Insieme Cambiamo. Dopo qualche incertezza e le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, anche il centrosinistra ha finalmente il proprio volto. La 64enne Baudi, medico di base a Melegnano dal 1985, stimata e apprezzata per la sua professione e anche per l'impegno sociale nell'associazionismo, rappresenta una candidatura civica, fuori dalle appartenenze politiche. 

A sfidarla ci sarà anche il sindaco uscente, il 60enne architetto Rodolfo Bertoli, che, dopo la spaccatura con il Pd che lo aveva sostenuto 5 anni fa, sarà appoggiato da Rinascimento Melegnanese. A quest’ultima formazione politica si aggiungerà una lista civica che raccoglierà tutti gli assessori uscenti e alcuni consiglieri dell’attuale maggioranza, che hanno rinnovato la fiducia a Bertoli. 

A completare il quadro dei contendenti figura Vito Bellomo, avvocato 52enne già sindaco di Melegnano per due mandati dal 2007 al 2017, che tenterà di “riprendersi” la poltrona di sindaco alla testa di una coalizione di centrodestra composta da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Melegnano Lab.