Peschiera, 1300 firme per cambiare la destinazione del Centro civico di San Bovio a Centro socio sanitario

Il gruppo consiliare di Forza Italia guidato da Luigi Di Palma ha definito” bufala” il comunicato di avvio lavori dell’Amministrazione Comunale

Luigi Di Palma e Carla Bruschi

Luigi Di Palma e Carla Bruschi Gruppo Consiliare Forza Italia Peschiera Borromeo

Il sindaco Molinari e l’assessore Gatti continuano a propinare “bufale” alla cittadinanza

«Chiariamo subito – spiega Luigi Di Palma, Capogruppo in Consiglio comunale per Forza Italia – che questa petizione non va contro nessuno, tantomeno contro le esigenze dei giovani peschieresi per i quali abbiamo sempre sostenuto che i luoghi dove investire sui giovani siano ben altri. A fronte dell’annuncio dell’Amministrazione Comunale di voler realizzare quello che i cittadini della frazione di San Bovio desiderano come destinazione del Centro civico di via Abruzzi,  ossia “un centro giovani”, siamo rimasti sgomenti. Faccio il medico a San Bovio da 38 anni, e l’esigenza più sentita a fronte di una mancanza fisiologica di collegamenti pubblici con le strutture del territorio esistenti, è quella di destinare quell’edificio a Centro Socio Sanitario. Oggi – continua Di Palma - al contrario di qualche anno fa, le normative regionali sono cambiate ed è possibile destinare la struttura a tale scopo. Tanto più che nella frazione di San Bovio non esistono strutture per allocare i medici di base e i pediatri in futuro, quando io e qualche altro collega che siamo prossimi alla pensione smetteremo di svolgere la professione. Il rischio è quello che la frazione non sia più servita adeguatamente con notevoli disagi dei residenti, la maggioranza anziani, che hanno difficoltà a muoversi in autonomia. Il questionario realizzato dall’Amministrazione comunale non è attendibile, abbiamo delle evidenze di numerose famiglie che non l’hanno mai ricevuto. Per questo motivo insieme al gruppo di Forza Italia abbiamo promosso questa petizione, con me primo firmatario. Oggi la depositiamo in comune, sottoscritta  da 1300 cittadini di cui la maggioranza residenti proprio a San Bovio. La raccolta firme è durata circa quattro mesi, attraverso i gazebo che abbiamo fatto sopratutto a San Bovio ma anche al mercato comunale, perché non dimentichiamoci che un Centro del genere in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale farebbe comodo non solo ai peschieresi ma – sottolinea l’esponente di Forza Italia - anche ai residenti dei comuni limitrofi».

In aperta polemica con il comunicato stampa diffuso dall’Amministrazione comunale il 4 settembre 2018, Luigi Di Palma tuona: «L’ennesimo annuncio di aria fritta, non hanno aggiunto niente a quello che hanno dichiarato l’anno scorso e prima ancora due anni fa. Il sindaco Molinari e l’assessore Gatti continuano a propinare “bufale” alla cittadinanza. Mi stupisco come possano ancora pensare che i cittadini abbocchino. Un maldestro tentativo di coprire la propria inettitudine amministrativa attraverso storielle che altro non sono che dichiarazioni di incapacità a mettere in campo atti concreti per lo sviluppo e la gestione della nostra città».

Carla Bruschi Consigliere comunale di Forza Italia, puntualizza il ruolo di Forza Italia in questui ultimi due anni e annuncia un’iniziativa in Consiglio comunale: «Siamo veramente rimasti sorpresi di come i cittadini abbiano risposto in maniera così energica e decisa firmando questa petizione. Non è la prima volta che tendiamo la mano a questa amministrazione affinché prenda in considerazione il nostro contributo atto a risolvere le problematiche cittadine. Fino adesso abbiamo sempre trovato un muro. Forti di queste 1300 firme depositeremo una mozione  per aprire la discussione in Consiglio comunale. Sperando che non venga discussa fra due anni come ultimamente è successo ald altri atti promossi dai Consiglieri di minoranza».

 

Il testo della petizione

Il testo della petizione

Il volantino dell'iniziativa

Il volantino dell'iniziativa