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Redazione 
Peschiera, PGT, Moretti: «La posizione della coalizione che rappresento è incondizionatamente contraria alla sua approvazione»
In una nota stampa diffusa in mattinata il Candidato civico al ruolo di sindaco di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega spazza via ogni dubbio e annuncia che alle imminenti elezioni sottoporranno all’elettorato una propria proposta urbanistica
Augusto Moretti Candidato sindaco della coalizione di centrodestra
29 aprile 2021
Peschiera Borromeo, 29 aprile 2021. «In merito al Piano di Governo del Territorio in corso di definizione a Peschiera Borromeo e alla sua eventuale presentazione in Consiglio comunale – recita una nota stampa di Augusto Moretti -, in qualità di candidato Sindaco civico sostenuto da tutto il centro destra, ritengo opportuno chiarire la posizione ufficiale e condivisa da tutta la coalizione. È infatti arrivato il momento di spegnere ogni polemica e le tante strumentalizzazioni che nei mesi scorsi si sono fatte sulla questione. Considerato che il P.G.T. è l'atto politico per eccellenza, che rappresenta e caratterizza l’azione di un’Amministrazione e che oggi non si conoscono cause di urgenza e/o indifferibilità nell’adozione del provvedimento, la posizione della coalizione che rappresento è incondizionatamente contraria alla sua approvazione, e trova infatti concordi tutte le nostre forze politiche, sia quelle presenti in Consiglio comunale sia quelle esterne ad esso. Anche se alcune scelte, tra cui il “consumo zero” del suolo, non solo possono essere condivisibili ma saranno addirittura punti fondamentali del programma della nostra coalizione, il momento storico costringe ad effettuare valutazioni di ordine politico che non possono che portare ad un eventuale voto contrario, a prescindere dal merito del Piano, in ordine al quale non si intende esprimere alcun giudizio e sul quale non si ha avuto alcuna voce in capitolo. In conclusione, a pochi mesi dal voto amministrativo, in merito al Piano di Governo del Territorio, le forze politiche di centro destra ritengono corretto presentare una propria proposta, da sottoporre al corpo elettorale e da condividere con esso, inserendo il tema nel programma di mandato».
29 aprile 2021
