Professionisti, freelance e non solo: è boom per gli spazi di coworking in Lombardia

I cambiamenti che stanno riguardando il mondo del lavoro sono sempre più evidenti: la maggiore flessibilità, il ricorso a tecnologie sempre più innovative e le nuove esigenze espresse da chi lavora in proprio o per un'azienda hanno infatti portato all'adozione di soluzioni differenti rispetto al passato. Tra queste spicca il ricorso agli spazi di coworking, ormai diffusi non più solo nelle grandi metropoli ma anche nei piccoli centri, come opzione per ottimizzare tempi e costi.

Che cosa sono gli spazi di coworking

Fare coworking, come suggerisce la parola stessa, significa condividere un ambiente di lavoro, nell'ottica di un'ottimizzazione degli spazi e dei costi legati all'uso di un ufficio interamente per sé. Si tratta di una tendenza arrivata in Italia solo negli ultimi anni, in particolare con il ricorso sempre maggiore a modalità lavorative flessibili e da remoto, che sta spingendo molte realtà a mettere a disposizione di chi ne ha bisogno ambienti progettati per favorire la massima produttività.

In questi luoghi è possibile fermarsi da soli per un paio d'ore o per periodi di tempo più lunghi, magari per concludere un'attività tra un appuntamento e l'altro, oppure in team per condividere idee e lavorare su progetti comuni, avendo a portata di mano tutto l'occorrente per essere pienamente operativi, dalla postazione PC alla connessione internet. Si tratta, insomma, di uffici "flessibili" a disposizione di chiunque ne faccia richiesta con contratti di breve durata che vengono incontro alle mutate esigenze di un mercato stravolto nel giro di pochi anni.

Chi sono gli utilizzatori degli uffici "flessibili"

A rivolgersi agli uffici di coworking sono oggi figure professionali anche molto differenti tra loro, che approfittano di questi spazi per svolgere diversi tipi di attività. Ad aver alimentato questo mercato è stata soprattutto la crescente tendenza allo smart working, che ha portato molti lavoratori a uscire dai classici schemi per entrare in una modalità più agile e slegata da vincoli fisici di ogni genere.

L'affermazione dello smart working, dal canto suo, è stata fortemente favorita dalla diffusione delle tecnologie digitali, che hanno permesso di abbattere le barriere geografiche e di consentire comunicazioni rapide da una parte all'altra del mondo, per una rivoluzione che ha riguardato non solo l'ambito professionale ma anche attività più leggere, come quelle di intrattenimento, come dimostrano il successo di piattaforme dedicate allo svago multimediale e ai passatempi ludici come slot machine e altri giochi da casino.

Negli spazi di coworking troviamo dunque tanti liberi professionisti che, magari trovandosi in una città differente per meeting e appuntamenti, si appoggiano a un ufficio temporaneo per continuare le proprie attività, ma anche gruppi che lavorano su un progetto comune e che non intendono investire su un affitto di lungo termine per un locale da adibire a ufficio. Giovani startupper e professionisti dalla lunga esperienza possono dunque facilmente incrociarsi in spazi comuni che permettono a entrambe le tipologie di lavoratori di massimizzare i benefici riducendo i costi.

Aumentano gli spazi di coworking in Lombardia

Fino a poco tempo fa, gli uffici adibiti al coworking erano una prerogativa delle grandi città, Milano in primis, dove questo fenomeno ha trovato terreno fertile ben prima che in altre zone d'Italia. Col tempo però la tendenza si è estesa a macchia d'olio, favorita anche dalle mutate condizioni di lavoro dell'ultimo biennio, che hanno spinto per scelta o per necessità molte persone a cambiare il modo di intendere il proprio lavoro.

Oggi è dunque molto più facile trovare spazi a cui appoggiarsi anche in provincia, come dimostrano le iniziative portate avanti in località come Gallarate, Concorezzo, Brugherio, Cinisello Balsamo o Paderno Dugnano, solo per citarne alcune, dove sono ormai presenti strutture che offrono uffici in locazione anche solo per poche ore dotati di tutti i comfort. In alcuni casi, agli spazi lavorativi si aggiungono addirittura palestre e aree fitness dedicate allo yoga, al pilates e ad altri corsi, così da combinare l'impegno lavorativo al relax e alla cura del corpo.

Sempre più diffuse, queste realtà sembrano davvero rappresentare il futuro del mondo del lavoro, luoghi in cui la persona può dedicarsi appieno ai suoi obiettivi e ai suoi bisogni con una flessibilità mai vista prima.