Alla primaria “Leonardo Da Vinci” di Cerro al Lambro: “Io non spreco il cibo”

In occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare quanto non distribuito andrà in beneficenza

Una giornata di educazione e solidarietà contro lo spreco alimentare, quella che si è tenuta mercoledì 5 febbraio 2020 presso la scuola primaria Leonardo Da Vinci nella frazione Riozzo del comune di Cerro al Lambro. Il plesso, che fa parte dell’istituto comprensivo “P. Frisi” di Melegnano, da diversi anni ormai adotta – tra le altre – l’iniziativa “Io non spreco il cibo”. Per capirne di più Melegnano Web Tv ha intervistato Tommaso Volpe, della classe quinta A, il Sindaco dei Ragazzi del Comune di Cerro.

Tommaso, cosa succede a scuola in questa giornata?
«Durante questa giornata tutti i bambini della scuola, nel momento della mensa, chiedono di avere la porzione che pensano di riuscire a mangiare; piuttosto ne chiedono una più piccola e fanno il bis se hanno ancora fame. Però può succedere che alcuni non riescano comunque a finire il pasto e allora quello che lasciano viene diviso fra i compagni che hanno ancora appetito. Il cibo, compresi frutta e pane, che invece non viene distribuito, viene donato alla Caritas»
E come vi preparate a questa giornata?
«Viene coinvolta la Commissione Mensa e ai genitori viene mandato un avviso dove è spiegato l’obiettivo dell’iniziativa in modo che anche loro possano impegnarsi a non sprecare il cibo non solo oggi, ma facendo in modo che diventi uno stile di vita»
In veste di Sindaco dei Ragazzi, che ruolo hai avuto in questa iniziativa?

«Come Sindaco dei Ragazzi nei giorni che hanno preceduto questa Giornata ho sensibilizzato i miei compagni sul tema. Ma non l’ho fatto da solo, mi hanno aiutato anche i miei compagni che fanno parte della Giunta: Giorgia Castoldi, Claudia Fava, Giorgia Iozzolino,  Thomas Sacristano Flavio Ivasu, Ginevra Faversani e Lucia Mangiarotti»
Un’ultima domanda: pensi che questa iniziativa sia utile per bambini e genitori?
«Sì, secondo me è molto utile perché i bambini vengono educati sin da piccoli a non sprecare il cibo e i genitori fanno la loro parte cercando di porre maggiore attenzione, ad esempio quando si mangia tutti insieme a cena. E poi noi possiamo parlare di questi aspetti con loro in modo che diventi una buona abitudine per tutti».

E allora, come dicono gli alunni della “Da Vinci”: buon appetito e… piatto pulito!

Elisa Barchetta