La Provincia aumenta del 20% le tariffe del trasporto pubblico e regala soldi alle autostrade

Due anni fa Podestà e De Nicola avevano annunciato che non ci sarebbero stati aumenti e oggi invece vengono applicati! Avevano annunciato che si stava studiando l’introduzione del biglietto unico integrato e oggi ci dicono che stanno ancora studiando… Risultati: zero!
Nemmeno l’avvio di una fase sperimentale in una sola area, come invece avevo richiesto con un ordine del giorno collegato al bilancio di previsione 2011.
L’ ulteriore aumento, dopo quello già introdotto nel 2010, arriva senza un miglioramento delle condizioni del trasporto pubblico. Il risultato del governo del fare e dell’abbattimento delle tasse è un’altra gabella imposta ai cittadini già colpiti dall’aumento dei ticket sanitari e dell’RC Auto. Eppure la Provincia di Milano potrebbe fare molto per sostenere il trasporto pubblico e non per demolirlo.
I proventi della vendita delle quote azionarie di Serenissima detenute da Serravalle (150 milioni di euro!), ad esempio, possono essere destinati al miglioramento del trasporto pubblico e al sostegno dei pendolari, rinunciando al finanziamento della Tangenziale Est Esterna, che la società TEM deve finanziare con soli soldi privati, secondo le regole vigenti! Ma la maggioranza PDL-Lega non sa cos’è l’interresse generale e, infatti, non riesce neppure a far applicare una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale, per il ripristino della deducibilità degli abbonamenti dalla dichiarazione dei redditi dei pendolari.