Le cure domiciliari ai malati inguaribili

Per coloro che soffrono di malattie inguaribili l’assistenza domiciliare è una necessità quotidiana. Negli ultimi anni molto è stato fatto per spostare all’interno delle abitazioni questo tipo di servizio, che un tempo tendeva a configurarsi soprattutto all’interno di strutture ospedaliere e hospice. L’intento perseguito è quello di consentire al malato di vivere all’interno della propria realtà domestica e familiare fino agli ultimi istanti di vita. Questo tipo di soluzione appare infatti già essa stessa come parte della cura, particolarmente utile per consentire al malato una qualità della vita la migliore possibile. Oggi sono presenti in Italia associazioni che occupano di garantire assistenza e cure domiciliari da parte di infermieri e personale specializzato.

In cosa consiste l’assistenza domiciliare

Ogni persona affetta da una patologia inguaribile ha ovviamente personali esigenze, cui l’assistenza domiciliare deve fare fronte. Si tratta, prima di tutto, di garantire interventi da parte del personale sociosanitario nel corso della settimana, in alcuni casi programmati con una certa regolarità. Il paziente e la famiglia possono avere a disposizione personale medico-infermieristico da contattare quando necessario, telefonicamente, 365 giorni all’anno. Inoltre è importante poter organizzare visite d’urgenza, così come organizzare un costante monitoraggio del paziente da parte del team socio sanitario che lo segue. In alcuni casi è importante anche organizzare una rete di volontari, che subentrino ai sanitari nel supportare le relazioni con i parenti e la soluzione ai bisogni pratici quotidiani.

Le figure coinvolte

Quando si parla di malattia si tende a pensare che le uniche figure professionali utili siano il medico o l’infermiere. Nei rapporti con il malato inguaribile è spesso importante coinvolgere anche altre figure, il cui ruolo è importante quanto quello del medico o dell’infermiere. Stiamo parlando dell’assistente sociale, che aiuta l’intera famiglia ad evidenziare i bisogno del soggetto malato e cerca di rispondervi. Il fisioterapista può essere utile per favorire il movimento e l’autonomia del malato. In alcuni casi anche il logopedista può essere particolarmente importante, soprattutto per quelle patologie che inibiscono l’utilizzo di parte dell’apparato respiratorio. Gli operatori di igiene e i volontari si rendono utili nelle situazioni in cui il malato inguaribile ha difficoltà nei movimenti. Ci sono poi situazioni in cui la presenza di uno psicologo è fondamentale, non solo per il malato, ma anche per coloro che se ne prendono cura.

L’assistenza domiciliare e il Covid-19

In questo periodo di emergenza sanitaria purtroppo alcune tipologie di intervento sono state sospese, o comunque procrastinate. L’assistenza domiciliare ai pazienti affetti da malattie inguaribili invece non si è fermata, nonostante abbia dovuto subire importanti rallentamenti. Il primo passo fondamentale è stato quello di dotare gli operatori di tutti i DPI disponibili, per limitare la diffusione del virus. Gli interventi settimanali hanno comunque subito rallentamenti e diradamenti nel corso del tempo. Dove possibile i sanitari hanno istruito i parenti dei malati, in modo che se ne potessero prendere cura senza dover contattare personale esterno. Per quanto riguarda l’aiuto da parte dei volontari, in molte zone d’Italia è stato completamente fermato.