Milano, nascono le Case di Quartiere: welfare di prossimità per tutte le età

Inaugurati i primi tre presidi. Prevista una rete di oltre 60 centri per contrastare la solitudine e promuovere l'inclusione sociale

Milano si arricchisce di un nuovo modello di welfare di prossimità: nascono le Case di Quartiere, spazi di aggregazione e servizi per cittadini di tutte le età. In occasione del Forum del Welfare, sono state inaugurate ufficialmente le prime tre sedi, situate in via Crescenzago 56, via Val di Bondo 13 e via delle Forze Armate 318. Tuttavia, la rete complessiva potrà contare su oltre 60 presidi distribuiti sul territorio, nati dall'evoluzione e dal potenziamento dei 29 centri socioricreativi culturali e dei 35 Centri aggregativi multifunzionali (CAM). Questi spazi amplieranno le loro funzioni, integrando servizi dedicati ad anziani, famiglie e giovani. Tra le novità, il trasferimento degli spazi WeMi all'interno dei centri socioricreativi culturali, con l'obiettivo di includere in futuro anche le Case delle Associazioni, i Centri di aggregazione giovanile (CAG) e i Centri Milano Donna. Le Case di Quartiere nascono per valorizzare le risorse territoriali, offrendo servizi differenziati e tarati sui bisogni di ogni persona, come spiega l'assessora al Decentramento e Piano Quartieri, Gaia Romani. L'assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé sottolinea invece l'importanza di superare la frammentazione dei servizi e di creare opportunità di incontro intergenerazionale per contrastare la solitudine, una condizione che colpisce tutte le fasce d'età. Secondo i dati presentati al Forum del Welfare, a Milano è in aumento il numero di nuclei monocomponenti, sia tra gli anziani che tra i giovani. Inoltre, una parte significativa della popolazione anziana e giovanile necessita di assistenza. Da qui, concludono gli assessori, nasce la necessità di rendere i servizi che favoriscono la socialità più vicini, inclusivi e intergenerazionali, sottolineando che le Case di Quartiere ambiscono a diventare un punto di incontro per tutti i cittadini.