TPL, assessore Lucente: da Regione oltre 25 milioni di euro di ristori per l'incremento del costo di carburante ed energia nel 2022

A Milano-Monza-Lodi-Pavia 12,3 milioni di Euro, Lucente: «L’obiettivo è fornire, grazie anche a queste risorse, un servizio su ferro, gomma e acqua sempre più competitivo ed efficiente»

Franco Lucente Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia

Redazione

23 luglio 2024

Attualità

Milano Metropoli

Milano, 22 luglio. Regione Lombardia ha assegnato oltre 25 milioni di euro in ristori per far fronte all’incremento dei costi di carburante ed energia registrati nel 2022 a favore degli operatori del trasporto pubblico locale. Questo è quanto stabilito da una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente. In particolare, all’Agenzia TPL di Milano-Monza-Lodi-Pavia sono destinati € 12.342.088,75.

«Con l'entrata in vigore del decreto interministeriale che fissa il riparto alle Regioni dei contributi al settore del Trasporto Pubblico Locale per il caro carburanti e il caro energia verificatosi nel 2022, possiamo procedere con l’erogazione delle risorse assegnate. Il provvedimento assegna complessivamente 25.220.046,55 euro a Trenord, alle 6 Agenzie del TPL e all’Autorità di bacino lacuale dei laghi d'Iseo, Endine e Moro. Le risorse copriranno, di conseguenza, gli incrementi dei costi riscontrati nel 2022 rispetto all’anno precedente», ha dichiarato Lucente.

«Si tratta dell'ennesimo segnale di attenzione nei confronti di un settore fondamentale per i lombardi. L’obiettivo è fornire, grazie anche a queste risorse, un servizio su ferro, gomma e acqua sempre più competitivo ed efficiente», ha concluso l'assessore regionale.

Ristori per incremento costi 2022, la suddivisione in lombardia

Le risorse sono così suddivise: 13.978.042,22 euro a compensazione dei maggiori costi dei carburanti sostenuti dalle aziende nel secondo quadrimestre del 2022, 10.686.539,76 euro per quelli del terzo quadrimestre del 2022 e 555.464,57 euro a compensazione dei maggiori costi dell’energia elettrica sostenuti dalle aziende nel secondo quadrimestre del 2022.

Di seguito la ripartizione: