Mulazzano fare impresa costa caro, il carico fiscale è fra i più alti di tutta la provincia di Lodi

Nel rapporto di Assolombarda sulla fiscalità locale nel 2018, IMU+TASI+TARI, Mulazzano è il comune dove l’imposizione fiscale per le imprese è ai vertici

Assolombarda è l'associazione degli industriali delle province di Milano, di Lodi e di Monza e Brianza. Per dimensioni e rappresentatività è l'associazione più importante di tutto il Sistema Confindustria. Dal  rapporto sulla fiscalità locale del 2018, diffuso nel mese di Aprile 2019, emerge un quadro negativo nel comune di  Mulazzano (LO). Il rapporto mette la confronto le tasse annuali che le imprese sostengono per le proprie attività: capannone e ufficio esistente; capannone e ufficio di nuovo ipotetico insediamento.

Per ciascun Comune – recita il rapporto di Assolombarda -  sono state reperite le aliquote in vigore nell’anno di riferimento per l’IMU, la TASI, la TARI, l’Addizionale IRPEF e le tariffe degli Oneri di Urbanizzazione. L’Addizionale Irpef non ha alcun impatto diretto sulle imprese, ma soltanto sulle persone fisiche; ciò nonostante è stata inclusa nell’analisi in considerazione del suo impatto diretto sui dipendenti delle aziende che sono sul territorio, fattore di attrattività considerato nelle decisioni di localizzazione. Per confrontare il peso dell’imposizione fiscale nei singoli Comuni sono state ipotizzate due “imprese tipo” proprietarie di un capannone industriale e di un ufficio, localizzati in contesti territoriali analoghi, e sono stati calcolati i valori di ciascun tributo che queste aziende avrebbero dovuto pagare nei diversi anni. Per ogni singola imposta relativa al 2018 è stata fatta una graduatoria dei Comuni, partendo da quello con maggiore onere tributario per arrivare a quello più virtuoso.

Per confrontare il peso dell’imposizione fiscale nei singoli Comuni – continuano gli esperti di Assolombarda - sono state ipotizzate due “imprese tipo” proprietarie di un capannone industriale e di un ufficio, localizzati in contesti territoriali analoghi, e sono stati calcolati i valori di ciascun tributo che queste aziende avrebbero dovuto pagare nei diversi anni. Per ogni singola imposta relativa al 2018 è stata fatta una graduatoria dei Comuni, partendo da quello con maggiore onere tributario per arrivare a quello più virtuoso. Per definire le “imprese tipo” sono state ipotizzate alcune caratteristiche necessarie per determinare le rendite catastali ai fini del calcolo dell’IMU e della TASI:

Capannone industriale (categoria D7) localizzato in una zona periferica del Comune:
Area complessiva di 10.000 mq
Superficie costruito di 5.000 mq
Anno di costruzione 1985
Altezza del capannone di 7 m
Presenza di carroponte
Pavimentazione dei parcheggi di 250 mq
Resto della pavimentazione 2.000 mq
Recinzione di 400 m

Ufficio (categoria A10) in palazzina localizzata in una zona semicentrale del Comune:
Superficie 500 mq
Classe catastale 2°
Anno di costruzione 1995
Vani 20

Il comune di Mulazzano non ha proprio la nomea di comune attrattivo per le imprese. Infatti nella provincia di Lodi ha l’invidiabile primato di essere al primo posto come imposizione fiscale sulle imprese nei capannoni esistenti, al quarto posto per i nuovi insediamenti. Infine al terzo posto per i nuovi insediamenti direzionali e terziari negli uffici. Nella mappa in apertura è possibile scorgere graficamente i valori dei vari comuni, delle province di Milano, Lodi e Monza Brianza. Mulazzano è messa sullo stesso piano di Milano.