San Donato Milanese: si prepara la svolta decisiva per il rilancio del parco Mattei

Approvato l'accordo con Eni per la riqualificazione del centro sportivo, con investimenti per 10 milioni di euro. Per quanto riguarda la ristrutturazione del centro natatorio, invece, è allo studio una partnership con la società Blue Factory

Un passo decisivo per il futuro del Parco Mattei. La Giunta Comunale ha dato il via libera all'accordo con Eni per la riqualificazione del comparto "terra" del centro sportivo di via Caviaga, con un investimento complessivo di 10 milioni di euro. L'intesa, sancita dalla delibera n. 27 del 21 febbraio, prevede un intervento di 9 milioni da parte dell'azienda energetica per la progettazione e la realizzazione delle opere di riqualificazione degli impianti sportivi, compreso l'efficientamento energetico degli edifici. A questo si aggiunge un contributo economico di 1 milione di euro, suddiviso in dieci anni, vincolato al mantenimento degli standard qualitativi nella gestione del parco.

L'inizio dei lavori è previsto entro la fine dell'anno. Parallelamente, l'Amministrazione Comunale sta lavorando con la società Blue Factory per definire un partenariato pubblico-privato per la riqualificazione del centro natatorio, chiuso da oltre un decennio. L'obiettivo è quello di valorizzare l'intero patrimonio del Parco Mattei, attraverso un intervento sinergico e coordinato tra i due comparti, "terra" e "acqua". Per il comparto "acqua", l'iter burocratico-amministrativo sarà più lungo, con l'inizio dei lavori previsto per la primavera del 2026.

«L'obiettivo di questa operazione è restituire ai cittadini e agli sportivi una struttura di eccellenza, promuovendo al contempo un modello di gestione sostenibile ed efficiente - ha dichiarato l'assessore allo Sport, Massimo Zuin -. La collaborazione con Eni e con gli altri soggetti coinvolti permetterà di avviare interventi strategici coordinati, determinanti per lo sviluppo dell'intero centro sportivo».

«Il rilancio del Mattei è un progetto di grande rilevanza per la nostra comunità - ha aggiunto il sindaco Francesco Squeri -. Il parco simbolo della nostra città ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento per lo sport e il tempo libero di tantissimi sandonatesi e di molti sportivi del Sud Milano. Grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, potremo, dopo decenni di attesa, restituire alla cittadinanza un centro sportivo rinnovato, moderno e funzionale».