Hanno agito con una rapidità che tradiva più l’improvvisazione sfacciata che la mano di professionisti, ma non sono riusciti nel loro intento. Nelle sere scorse un gruppo di sette giovani ha tentato di rubare uno scooter parcheggiato irregolarmente in piazza IX Novembre a San Donato. Il colpo, però, è stato interrotto sul nascere dall’arrivo tempestivo della Polizia Locale. I ragazzi avevano già iniziato a smontare la carena del Kymco Agility 125, cercando di accedere ai cavi interni per forzare l’accensione del veicolo. Un’operazione eseguita con una certa destrezza e cautela, per non causare danni visibili. Ma a complicare il furto ci ha pensato un solido catenaccio che bloccava la ruota posteriore, rendendo inutile ogni sforzo. Quando la pattuglia, impegnata nel controllo serale, ha imboccato la piazza, i sette si sono dati alla fuga, sparendo tra le vie laterali prima che gli agenti potessero fermarli. Il tentativo di inseguimento è stato vano. Il motorino è stato subito messo in sicurezza e rimosso, non solo per la sosta vietata ma anche per proteggerlo da eventuali nuovi assalti. Nel frattempo, la Polizia Locale ha acquisito le immagini di videosorveglianza della zona per cercare di identificare i responsabili. L’episodio, sebbene sembri una bravata giovanile più che un’azione organizzata, richiama l’attenzione su un fenomeno tutt’altro che raro: i furti di ciclomotori, soprattutto nelle aree periferiche, continuano a rappresentare una minaccia costante, diffusa ma spesso sottovalutata.